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Royal Enfield Himalayan 450 Qualità costruttiva
Nel complesso la qualità costruttiva è molto buona, un ulteriore up-grade nella gamma Royal Enfield.
Ottima la strumentazione, completa di tutto, piccola, ma c'è tutto.
Buona la forcella, la qualità delle plastiche e della bulloneria e le leve ed i comandi a manubrio e pedali.
Ottimo il maniglione riservato al passeggero, le protezioni di serie, il cavalletto laterale e centrale.
Da segnalare l’ottima efficienza dell’impianto di illuminazione, dell’impianto frenante e ben fatto anche l’impianto di scarico.
Non mancano le mappe motore, il portapacchi, le protezioni per il serbatoio ed il motore.
Unico optionals i cerchi tubeless.
Royal Enfield Himalayan 450 Ergonomia e comfort di marcia
L’ergonomia generale è ben congeniata, con la sella regolabile in altezza, con l'optionals di una sella ancora più bassa, ma anche chi è appena sotto i 170cm tocca bene con i piedi a terra già con la sella di serie, busto eretto e le mani che vanno ad abbracciare il manubrio con i comandi correttamente distanziati a facilmente raggiungibili.
Le ginocchia non assumono una posizione particolarmente angolata, facile alzarsi in piedi sulle pedane o arretrare la posizione in sella (leggermente ostacolati dalla sella del passeggero che è leggermente più alta).
Altrettanto valido è il posto lasciato al passeggero, ottima sella, pedane correttamente distanziate, facili maniglioni a cui tenersi.
Le vibrazioni sono praticamente assenti, ottimo il comfort offerto dalla sella.
Buona la stabilità e visibilità degli specchietti.
Ottima la leggibilità della strumentazione.
Il cupolino è minimo ma protegge bene fino ai 130 km/h.
Per nulla avvertibile il calore del motore.
Grazie ai ridotti consumi, il serbatoio garantisce almeno 300 chilometri di autonomia.
Royal Enfield Himalayan 450 Sospensioni
Le sospensioni sono tarate giustamente morbide, omogenee nel loro funzionamento e di buona qualità complessiva.
Forse appena morbide per una guida sportiva stradale, sono perfette sullo sconnesso più brutto e nell'off-road.
Evidente il trasferimento di carico nelle frenate più brusche.
L'ammortizzatore, come esce di serie, è tarato in una posizione media di precarico, buono nel complesso, troppo morbido in coppia e nell'uso sportivo su strada, ma valido su strade sconnesse, oppure in off-road.
La moto è a punto di sospensioni, equilibrata, per un uso turistico su strada asfaltata e in off road, strade bianche, facili sentieri e off road di media difficoltà.
A questo livello di prezzo non ci sono alternative migliori, hanno una taratura di compromesso che riesce a soddisfare in ogni condizione di utilizzo, pur non essendo ottimali in nessuna situazione.
Royal Enfield Himalayan 450 Frenata e ABS
La frenata è potente, ma facilmente gestibile.
Il comando anteriore è molto leggero alla pressione e facilmente modulabile, il freno posteriore potente e facile da utilizzare.
Frena veramente bene e non è difficile far intervenire l'ABS.
Comunque sicurezza e spazi di arresto sono al top della categoria.
Anche in off road tutto funziona bene ed è ottima la possibilità di disinserire l'ABS al posteriore.
Royal Enfield Himalayan 450 Motore prestazioni velocità massima
Il nuovo motore Royal Enfield Himalayan 450 è la vera novità, un motore che costituisce il futuro di Royal Enfield e che sarà adottato anche su altre future moto.
Nuovo al 100%.
Un motore molto riuscito, con un sound pieno ed inconfondibile, una ottima coppia e spinta ai medi regimi, vibrazioni assenti ed allunga bene fino al massimo dei giri motore.
Anche il cambio è preciso e veloce, si potrebbe cambiare anche senza frizione, tanto è fluido e leggero nel suo funzionamento.
Silenzioso di meccanica, si accende con facilità e senza esitazioni.
Sempre ottima la frizione, precisa, leggera, facile da modulare.
La velocità massima si raggiunge in breve tempo ed al regime massimo di giri motore.
La velocità massima è di 160 km/h che abbiamo raggiunto in pianura dopo un breve lancio.
Il motore gira tranquillo sin dai bassi regimi, ed esprime da subito una bella spinta, non serve tirare le marce, si è sempre veloci e sale con regolarità fino alla zona rossa del contagiri.
Non c'è un cambio di ritmo, non serve tenerlo su di giri, ha una erogazione regolare, piatta, ma per nulla banale.
Su strada si possono sfruttare gli alti regimi, in off road i bassi.
Spingerà sempre con vigore e con prestazioni che non fanno rimpiangere altri motori concorrenti.
Buono anche il freno motore.
Non occorre tirare i rapporti fino al limitatore perchè conviene più sfruttare la coppia del motore, quasi fosse un motore di maggiore cilindrata.
Così si riesce ad essere veloci senza lo stress di avere sempre il motore agli alti regimi, si va veloci con poco impegno.
Perfetto in città, è molto divertente nelle strade piene di curve ed in montagna.
Non soffre neanche nei lunghi trasferimenti, perchè tiene con facilità i 130 km/h.
In off-road è perfetto, potente il giusto per non mettere in difficoltà, ma anche potente per superare con disinvoltura i passaggi più difficili.
Non ha, chiaramente, le super prestazioni di un bicilindrico da 1300cc, ma nell'uso quotidiano non fa rimpiangere nulla o quasi.
Si sfrutta tutto quello che si ha ed a volte è anche troppo.
Un motore riuscito, se nei prossimi mesi non usciranno grossi problemi tecnici si candita ad essere il migliore della categoria e non solo.
Nel complesso, comunque, le prestazioni sono ottime e competitive con i migliori concorrenti.
Royal Enfield Himalayan 450 Cambio problemi funzionalità
Come detto il cambio è preciso, veloce, facile da azionare, molto fluido e leggero.
Un cambio ottimo in termini assoluti ed un punto di riferimento non solo per la categoria, ma anche per altre moto ben più costose.
Peccato che non sia previsto il cambio elettroassistito, ma si può ugualmente cambiare anche senza l'uso della frizione, tanto è fluido e messo a punto.
Facile trovare anche il neutro.
Buona e leggera la frizione.
Nulla di realmente fastidioso da segnalare.
Royal Enfield Himalayan 450 Doti di guida maneggevolezza stabilità sicurezza
Sembra di averla guidata da sempre, tanto è facile, intuitiva, sicura e divertente da guidare, oltre che efficace e competitiva su percorsi ricchi di curve.
Perfettamente a suo agio in città, dove corre veloce e sicura, risultando una valida alternativa ad uno scooter.
Fuori dalle mura cittadine, diverte e si apprezzano le prestazioni della moto, più che ottime, basta che non ci siano lunghi rettilinei.
La moto sale veloce fino a 130 km/h e solo dopo i 140 km/h rallenta appena prima di raggiungere i 160 km/h.
Maneggevolissima, è la classica "bicicletta con un motore", velocissima ad inserirsi in curva e nei cambi di direzione sulle strette strade di montagna.
Ben bilanciata, è certemente un'ottima moto, non difficile da guidare per il neofita, ma valida anche per chi è più esperto.
Non ha le prestazioni delle maxi enduro stradali, ma comunque è una moto divertente ed in alcuni percorsi anche molto efficace.
Sui curvoni veloci si avverte uno sterzo leggero, così come alla velocità massima, ma la moto risulta sicura e facile da controllare.
In definitiva l'unico limite sono i lunghi rettilinei, sempre che si decida di non rispettare il codice della strada.
In autostrada, anche in coppia, viaggia tranquilla e senza problemi a 130 km/h, con ancora una buona riserva per fare un sorpasso in sicurezza.
In off-road risulta facile ed intuitiva da guidare, molto veloce almeno fin tanto che il percorso è facile, piatto, senza difficoltà eccessive.
Poi man mano che crescono le difficoltà la moto continua a convincere, a risultare facile ed intuitiva, ma emergono anche i limiti di una tipologia di moto che non è certo una enduro pro.
Però si comporta meglio di altre enduro stradali, sulla carta migliori, perchè è più leggera, meno ingombrante, più facile ed intuitiva da guidare, meno affaticante nel lungo periodo.
Con alcune modifiche mirate potrebbe diventare un'ottima moto da rally ...
In generale potrebbe essere considerata come la migliore enduro stradale con cui avvicinarsi all'off road, proprio per la sua facilità di guida.
Inoltre, proprio in off road, emergono i vantaggi di una moto leggera e compatta rispetto alle più costose ed ingombranti bicilindriche maxi trail.
Per la sua tipologia di moto fa ben oltre quello che si ci potrebbe attendere, anzi potrebbe risultare una vera sorpresa per molti.
In conclusione, un'ottima moto.
Royal Enfield Himalayan 450 Consumi
Nel nostro test abbiamo avuto un consumo medio di circa 32 km/litro, con punte anche di oltre 35 km/l, mentre non siamo mai scesi sotto i 24 km/l in off-road.
Difficile fare di meglio.
Royal Enfield Himalayan 450 Conclusioni pregi e difetti
La Royal Enfield Himalayan 450 è una moto di ottima qualità generale e valide prestazioni, una moto competitiva nel complesso e nella sua categoria.
Facile, divertente e sicura da guidare, sa essere anche veloce e competitiva.
Una moto da usare sempre, in città, per andare al lavoro, per le uscite con gli amici nel fine settimana, ma anche per all'off-road, dove risulta migliore di molte altre concorrenti ben più costose.
Ottima anche per il passeggero, continua a divertire anche nell'uso in coppia ed anche nel turismo.
La lunga lista di accessori permette di personalizzarla al meglio.
Alla fine un'ottima moto, anche superiore alle attese ed oggi al vertice della sua categoria e non solo.
Una moto ottima non solo per chi ha la patente limitata, per chi si avvicina alla moto, ma anche per chi vuole un mezzo facile, non dispendioso, pratico e divertente, efficace in off road ed in ogni altra situazione.
Il rapporto qualità prezzo è molto valido.
Se avete altre curiosità o dubbi scrivete a: salvatelliluca @ hotmail.com