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BMW R12 NineT 2024 Qualità costruttiva
La nuova BMW R12 NineT 2024 è ottimamente realizzata, al pari del precedente modello.
Il prezzo, sia in versione "base" che in versione full optionals, è elevato, ma anche la qualità costruttiva e la possibilità di trasformare la moto “base” in un oggetto unico dal punto di vista estetico e tecnico con una serie di accessori BMW tutti omologati per questo modello.
Una moto dal design classico e senza tempo, ma assolutamente moderna in ogni suo componente.
Per alcuni aspetti si è cercato di superare i difetti del precedente modello, come una sella migliore, per altri si è forse perso un minimo di originalità, come la parte posteriore della moto.
Nel complesso l'evoluzione può dirsi riuscita, ma come al solito è una moto che piace oppure no.
Di certo non è anonima e non passa inosservata.
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BMW R12 NineT 2024 Ergonomia e comfort di marcia
Il comfort di marcia, può risultare una sorpresa.
Sella non tanto alta da terra, buona abitabilità per pilota e passeggero, leve regolabili e facili da azionare, comandi razionali e funzionali.
La nuova sella emolto confortevole e valida anche per viaggi di 400km, sia per pilota che passeggero.
I più alti potranno solo lamentare una certa vicinanza delle pedane alla sella, ma non siamo a livello di una sportiva, così come questa moto non è un GS.
Non elevatissimo il calore che giunge dal motore.
Da segnalare che anche senza un cupolino il comofrt di marcia è valido fino a 130 km/h con una pressione dell'aria sul busto realmente minima.
Tra gli optionals che diversi cupolini, che comunque consigliamo per migliorare il comofrt di marcia sulle lunghe distanze.
Nell’uso in coppia si sente la mancanza di un vero maniglione per il passeggero (sostituito dalla classica cinghia sulla sella).
Le sospensioni sono tarate leggermente morbide, quindi il comfort sullo sconnesso è valido.
Assenti o quasi le vibrazioni.
Ottime le manopole riscaldate.
Perfetta la strumentazione, semplice ma completa.
Nel complesso il comfort di marcia è ottimo per la sua categoria, sia da solo che in coppia..jpg)
BMW R12 NineT 2024 Sospensioni
Come segnalato le sospensioni hanno una taratura non particolarmente rigida, magari anche morbida nell’uso sportivo, ma valida per copiare ogni tipo di fondo stradale, anche il più sconnesso.
La taratura delle sospensioni, comunque, non inficia minimamente sulla stabilità e sicurezza alle alte velocità, sempre ottima e valida anche per un uso sportivo stradale della moto.
La forcella è regolabile così come l’ammortizzatore, nel complesso due prodotti onesti, non particolarmente sofisticati, ma ben accordati alla tipologia della moto.
BMW R12 NineT 2024 Frenata e controllo di trazione
La frenata è più che ottima, con spazi di arresto contenuti, ottima facilità nella gestione della stessa e sicurezza al top in ogni situazione di utilizzo.
Ottimo anche l’ausilio del freno motore.
Ottima la funzione della frenata semi integrale e perfetto l’intervento dell’ABS Cornering.
Nel complesso gli spazi di arresto sono molto contenuti, ma soprattutto si raggiungo con una facilità estrema.
Questo aumenta e migliora la sicurezza passiva.
Rispetto al passato un deciso passo avanti.
I più pignoli potrebbero trovare l’intervento dell’ABS invasivo in certe situazioni, ma non è una moto da pista e tutto è “settato” per assicurare il massimo della stabilità, sicurezza e facilità di guida.
Anche il controllo di trazione è accordato all’intervento dell’ABS, se date GAS entrerà spesso in funzione, altrimenti ne apprezzerete la costante presenza per assicurare sempre il massimo della stabilità e sicurezza..jpg)
BMW R12 NineT 2024 Motore prestazioni velocità massima
Il nuovo motore del BMW R12 NineT Pure 2024 è stato completamente rivisto, ancora più regolare, pronto alla risposta e con ottime prestazioni generali.
Rispetto al precedente modello, si è persa un pò di cattiveria alla prima apertura del gas, ma le prestazioni generali sono migliorate nel complesso, con una curva di coppia ai medi ancora più corposa ed un allungo migliore.
Ancora migliorata anche la regolarità di funzionamento.
La velocità massima si raggiunge in spazi molto brevi ed è di circa 225 km/h che si raggiungono anche in coppia, sosptanzialmente come in passato, ma si raggiunge più velocemente e con maggiore facilità.
Per essere veloci non serve mai tirare le marce fino al limitatore, la coppia e la spinta ai bassi e medi è tanta che non conviene insistere ma passare subito al rapporto superiore.
Le mappe disponibili sono ben “scalate” tra loro, nulla altro da aggiungere.
Al pari di altre caratteristiche, anche le prestazioni che si raggiungono sono insospettabili per la tipologia di moto.
Molto facile da guidare in città si esprime al meglio nelle strade ricche di curve, dove la velocità massima non supera i 200 km/h.
Valido anche in autostrada dove a 130 km/h viaggia liscio e tranquillo in assoluto riposo.
Realmente ottimo sulle strade di montagna, dove si sfrutta tutta la sua coppia ai medi e bassi regimi.
Non ha 200cv, ma su una stretta strada di montagna o tutte curve dice tranquillamente la sua e risulta molto competitivo.
Per la sua categoria non ha molti rivali, è una moto a se, unica in tutto.
BMW R12 NineT 2024 trasmissione e cambio
La trasmissione a cardano non è una novità, se scendete da una moto a catena, dovete farci l’abitudine, ma ben presto ne apprezzerete le qualità: assenza di manutenzione periodica e pulizia in primis.
Il cambio ha la classica funzionalità del boxer, leggermente rumoroso, appena ruvido, ma sempre preciso ed affidabile.
Per cambio e trasmissione occorre farci l’abitudine, soprattutto se arrivate da una moto giapponese, ma una volta “conosciuti”, sarà un trauma maggiore tornare indietro.
Ottima anche la frizione, anche leggera nell’azionamento.
Rispetto al passato il cambio è più fluido e leggero, più preciso e veloce.
Buono il funzionamento del quickshift, soprattutto a salire, appena più ruvido in scalata, ma sempre un altro passo avanti rispetto al passato.
Nel complesso due prodotti validi in stile BMW..jpg)
BMW R12 NineT 2024 Doti di guida maneggevolezza stabilità sicurezza
La BMW R12 NineT 2024 è una moto facile da guidare, sicura, mette in evidenza doti di guida ottime.
Facile ed intuitiva da guidare nel traffico cittadino, conquista nei percorsi extraurbani, sia guidati con piglio sportivo o a ritmo turistico.
Mentre sale il ritmo si apprezza l’ottima maneggevolezza, la totale stabilità alle alte velocità, la neutralità nei cambi di direzione, la facilità nello scendere in piega in modo naturale e graduale.
Si va forte, senza quasi accorgersene.
Il meglio è nei percorsi ricchi di curve, con velocità tra gli 80 ed i 150 km/h, dove è naturale tenere il ritmo di moto ben più potenti.
Il manubrio aperto e le quote ciclistiche rendono la moto maneggevole, non nervosa, ma molto rapida a rispondere ai comandi.
Ottimo anche il comportamento sui passi di montagna, dove la coppia del motore e la maneggevolezza rendono la moto molto competitiva, con un set-up dedicato di forcella ed ammortizzatore, può essere molto veloce, ben oltre le normali aspettative.
Buono il comportamento sul veloce, unico punto dove si vorrebbero più cavalli per tenere la scia di moto ben più potenti.
A dispetto dell’estetica, comunque, la moto è molto divertente e piacevole da guidare, sempre sicura, facile da condurre ed efficace, soprattutto nei percorsi guidati.
Al top, poi, quando invece si decide di inserire la sesta e fare tutto con quella, dimenticandosi del cambio e godendo del panorama; in questo frangente non c'è moto migliore.
Nell’uso turistico è quindi il top per facilità di guida e regolarità di funzionamento.
Ottimo il raggio di sterzata.
Ottimo telaio e ciclistica, non estrema, ma ben equilibrata in funzione di avere una moto facile da guidare, sicura, ma anche con prestazioni ciclistiche e comportamento dinamico moderno e competitivo.
BMW R12 NineT 2024 Consumi
Nel nostro lungo abbiamo avuto un consumo medio di circa 18 km/litro, con punte anche di oltre 20km/l nell’suo turistico/tranquillo ed un minimo di circa 15 km/l nell’uso più sportivo.
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BMW R12 NineT 2024 Conclusioni pregi e difetti
La nuova BMW R12 NineT 2024 è una bella evoluzione della precedente BMW NineT.
Già era ottima la precedente moto, ora è stata ulteriormente affinata, a livello di ciclistica, freni, sospenioni e prestazioni del motore.
Certamente non vale la pena cambiare il vecchio per il nuovo, ma rimane una moto dal fascino indiscusso e da prestazioni insospettabili, molto elevate ed appaganti.
Ottima la possibilità di realizzarne un esemplare unico, ma assolutamente legale, grazie agli accessori omologati BMW.
Facile, sicura, divertente, non impegna nella guida, almeno fino a ritmi medio elevati, dove risulta anche competitiva in termini di prestazioni ed impegno per ottenerle.
Tra i difetti, oltre al prezzo, giustificato ma elevato in assoluto, e l'assenza di un maniglione per il passeggero.
Come tutte le moto classic/retrò/heritage, o la si ama o la si odia, non è una vera moto antica, ma rispetto alle moto attuali manca qualcosa.
Non esiste una moto Heritage migliore di un’altra, ognuna è una storia a se e questa BMW R12 NineT è senza alcun dubbio una gran bella moto classica.
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