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Ducati sta già lavorando al nuovo motore V2 che sostituirà l'attuale bicilindrico Superquadro, con un motore a metà strada tra una Panigale V2 e una SuperSport 950

Dopo l'annuncio della fine della produzione del bicilindrico più sofisticato nella storia di Ducati, la casa motociclistica italiana sta già lavorando al suo sostituto.

Si tratta di un motore V2 su misura che equipaggerà una moto sportiva posizionata tra la Panigale V2 e la SuperSport 950.

Alcuni dei modelli Ducati attualmente equipaggiati con motori V2 sono destinati a essere sostituiti. Dopo il lancio della spettacolare Panigale V2 Superquadro Final Edition, sembra che la SuperSport 950 e la Streetfighter V2 saranno i prossimi a uscire dal catalogo della casa italiana. Al loro posto, arriverà una nuova meccanica V2 più razionale rispetto al motore Superquadro.

L'idea è di concepire un propulsore che si collochi a metà strada tra quest'ultimo e il V-twin Testastretta 11° da 937 cc che equipaggia, tra le altre, la Monster, la DesertX e la Hypermotard 950. Inoltre, tutto dovrebbe convergere affinché Ducati sviluppi un nuovo modello sportivo che adotti la filosofia della Panigale V2, ma senza la sua radicalità.
Nuovo motore V2 Ducati: Il meglio di due mondi

Negli ultimi documenti pubblicati dalla NHTSA statunitense (Amministrazione Nazionale per la Sicurezza del Traffico sulle Autostrade), sono stati inclusi alcuni dati relativi alla gamma di motori Ducati in vista del 2025.

Tra questi, figura quello che la casa definisce “Progetto 2102”, con due registrazioni di VIN associati: ZDMHAU8T?SB?????? e ZDMHAU8T?ST??????.

I segni di interrogazione associati a ciascun VIN sono legati ai numeri che comporrebbero la numerazione identificativa di ciascun telaio. Le lettere e i numeri fanno riferimento al tipo di moto in questione, in questo caso un modello di tipo sportivo.

Secondo Motorcycle, “ZDM” si riferisce al “codice di identificazione mondiale del produttore di Ducati, utilizzato su tutte le sue moto moderne per confermare chi è il produttore”. La “H” è sinonimo di moto sportiva da strada. Attualmente, l'unico modello della casa che porta questa lettera nella codifica del VIN è la Panigale V2, quindi non c'è quasi dubbio che si tratti del naturale sostituto di quest'ultima.

Il carattere successivo, la “A”, è generico per tutti i modelli della casa, mentre la “U” è legata a un modello ancora da lanciare. L'“8” indica la sua relazione diretta con il tipo di motore che equipaggerà un nuovo modello, non ancora utilizzato su nessun'altra moto della casa. Un motore totalmente nuovo che potrebbe già essere in fase di sviluppo e test.

Il carattere successivo in questa sequenza è la “T”, che farebbe riferimento alla potenza che potrebbe emanare il motore V2 legato al citato “Progetto 2102”, con una potenza compresa tra i 111 CV e i 122 CV, lasciando spazio a diverse teorie sulla possibilità che si tratti di una variante del noto motore V2 Testastretta 11° da 937 cc.

Il nono carattere che compone questo misterioso VIN è la “S”, relativo all'anno del modello, in questo caso il 2025, mentre la “B” e la “T” sono strettamente legate al luogo di produzione, probabilmente Bologna e Thailandia. Tutto ciò ci porta a concludere che Ducati sta lavorando a un nuovo modello dotato di motore V2.

Una moto a metà strada tra la Panigale V2 e la SuperSport 950, almeno inizialmente. Questo stesso motore V2 dovrebbe servire anche ad altri modelli Ducati, come parte dell'evoluzione naturale attesa dalla casa.

Pertanto, parliamo di una meccanica compresa tra 937 e 955 cc, con una potenza intorno ai 120 CV? Questo è ancora da vedere.

 
Ad Eicma 2024 si potrà conoscere meglio lo sviluppo che prenderà la gamma Ducati nei prossimi anni.