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La Yamaha ha recentemente depositato due domande di brevetto presso l'Ufficio europeo dei brevetti.
Queste domande riguardano un cambio e una frizione automatici, entrambi implementati utilizzando come esempio il motore CP2, presente su modelli come la MT-07, Ténéré, Tracer 7 e R7.
La pubblicazione dei brevetti da parte di Yamaha segue quella di altri marchi come Kawasaki, KTM, Honda e CFMoto, indicando una tendenza verso l'automazione delle trasmissioni manuali convenzionali.
Mentre altri produttori sembrano focalizzarsi principalmente sull'aspetto meccanico dei loro sistemi, è notevole che Yamaha si concentri maggiormente sulla descrizione della posizione dell'unità di controllo.
Dal punto di vista meccanico, il sistema di cambio automatizzato proposto da Yamaha, utilizzando i modelli MT-07 e R7 come esempi, sembra mancare di quel livello di sofisticazione rivelato nei concorrenti.
Gli elementi elettromeccanici vengono semplicemente posizionati sulla scatola del cambio, sotto l'iniezione, per controllare frizione e cambio tramite leve.
Questo si discosta notevolmente da attuatori più avanzati integrati nell'alloggiamento, come quelli presenti nei sistemi ibridi Kawasaki o nel sistema di cui KTM ha fatto menzione, anche se non ancora ufficialmente presentato.
Inoltre, le informazioni fornite da Yamaha sono ben lontane dall'offrire la versatilità operativa della frizione elettronica Honda, recentemente introdotta.
La chiave sembra essere lo sviluppo di un sistema di controllo compatto per frizione e trasmissione che si integri nell'unità di controllo originale, con l'obiettivo di minimizzare lo spazio occupato dai componenti sulla moto.
Utilizzando l'MT-07 come esempio, Yamaha descrive un'applicazione di come potrebbe funzionare il sistema di cambio automatizzato montato sul CP2.
In un'altra invenzione, si menziona l'utilizzo di una Yamaha R7 per posizionare i dispositivi di controllo vicino alla testa dello sterzo, verso la testata del motore.
Questo suggerisce che, se Yamaha implementerà un cambio automatizzato, potrebbe essere esteso a tutti i modelli attuali dotati del motore bicilindrico CP2, compresi Ténéré e Tracer 7.
Al momento non è chiaro se e quando Yamaha svilupperà il sistema per la produzione in serie, ma i dettagli della progettazione, in particolare per quanto riguarda la posizione e il montaggio dell'unità di controllo, suggeriscono che lo sviluppo sia già in uno stadio avanzato.
Attualmente, solo poche motociclette sono dotate di trasmissioni automatiche, tutte basate su trasmissioni manuali automatizzate.
I modelli più noti includono le motociclette Honda dotate di tecnologia DCT (Dual Clutch Transmission), che utilizzano una trasmissione a doppia frizione. Kawasaki ha recentemente introdotto modelli ibridi con frizione e cambio automatici.
Un'altra novità è rappresentata dalla tecnologia E-Clutch di Honda, che offre un approccio simile.