Nuova Moto Guzzi Stelvio Duecento Tributo 2025 scheda tecnica tutte le info

 

 

 

L’ADVENTURE DELL’AQUILA RENDE OMAGGIO AL CELEBRE PASSO ALPINO CHE LE DÀ IL NOME, APERTO NEL 1825, SIMBOLO UNIVERSALE DI TURISMO AVVENTUROSO E META IRRINUNCIABILE PER OGNI APPASSIONATO MOTOCICLISTA

REALIZZATA IN EDIZIONE LIMITATA E NUMERATA DI 2.758 ESEMPLARI, A EVOCARE LA QUOTA DEL VALICO, STELVIO DUECENTO TRIBUTO SI DISTINGUE PER LA COLORAZIONE DEDICATA E PER IL COMPLETO EQUIPAGGIAMENTO DI SERIE

Era il 1825 quando venne aperto al traffico il Passo dello Stelvio: 200 anni di storia di un’imponente opera divenuta ben presto più di una semplice via di comunicazione. Il celebre valico che collega Valtellina e Val Venosta, 88 tornanti in totale - 48 dal versante altoatesino, 40 da quello lombardo - è oggi, più di ogni altra cosa, una destinazione mitica per qualsiasi mototurista. Un luogo dell’anima e una conquista irrinunciabile per ogni appassionato delle due ruote.

Per celebrare questa importante ricorrenza Moto Guzzi svela a EICMA 2024 Stelvio Duecento Tributo, speciale versione in edizione limitata e numerata della modernissima adventure dell’Aquila pensata per il viaggio senza confini, e che del celebre Passo porta il prestigioso nome.

Realizzata sulla base di Stelvio PFF Rider Assistance Solution, la versione Duecento Tributo si distingue per l’inedita colorazione dedicata che enfatizza la propensione all’avventura di questo particolare modello. Una livrea ispirata agli elementi naturali, come il bianco della neve, è abbinata a grafiche blu e rosse, tinte diffusissime tra i capi di abbigliamento tecnico pensati per le escursioni in quota. Grafiche arricchite da dettagli unici, come il disegno che ricalca l’andamento dei mitici tornanti e le coordinate geografiche del Passo dello Stelvio.
Un altro elemento che trasmette visivamente l’indole da viaggiatrice instancabile è la griglia a protezione del radiatore, dove spicca la “firma” stilizzata dell’aquila.

Stelvio Duecento Tributo è realizzata in edizione limitata e numerata di 2.758 esemplari, esattamente come la quota, 2.758 metri sul livello del mare, che rende il Passo dello Stelvio il valico automobilistico più alto d’Italia. Il numero dell’esemplare è riportato sul riser del manubrio.

L’equipaggiamento di serie di Stelvio Duecento Tributo è ideato per affrontare ogni tipo di viaggio. Condividendo la base tecnica di Stelvio PFF Rider Assistance Solution, il modello è dotato dell’innovativa piattaforma di assistenza alla guida basata sulla tecnologia Imaging Radar 4D e sviluppata da Piaggio Fast Forward. Tali dispositivi svolgono un ruolo fondamentale sul fronte della sicurezza attiva, garantendo le funzioni Forward Collision Warning (FCW), Blind Spot Information System (BLIS) e Lane Change Assist (LCA).

L’allestimento include le manopole riscaldabili, la sella guidatore e passeggero comfort riscaldabili, il cavalletto centrale, il sensore di pressione pneumatici TPMS, il cambio Quick Shift bidirezionale e la piattaforma multimediale Moto Guzzi MIA.