Intervista a Francesco Vanni, Head of Sales Europe di Harley-Davidson: Tra Icone Tradizionali, Nuove Entry-Level e l'Era Adventure

 

 

 

Intervista a Francesco Vanni, Head of Sales Europe di Harley-Davidson: Tra Icone Tradizionali, Nuove Entry-Level e l'Era Adventure

Francesco Vanni, nella sua posizione di Head of Sales Europe, è in prima linea nel guidare la strategia commerciale di Harley-Davidson in un mercato maturo e diversificato come quello europeo. Il marchio sta navigando tra la sua eredità iconica e l'introduzione di nuovi segmenti, spingendo sull'innovazione meccanica e sull'accessibilità.

Lo abbiamo incontrato per fare il punto sulla direzione del marchio in Europa e sulle sfide future.

Accessibilità e Rinnovamento: La Nuova Strategia Entry-Level

D: Storicamente, Harley-Davidson ha occupato la fascia premium. Quali sono i piani per attrarre una clientela più giovane o nuovi motociclisti che cercano un punto di ingresso più accessibile nel mondo Harley?

R: Attrarre nuovi riders è cruciale per il futuro in Europa. Per questo, stiamo lavorando su un progetto importante: una nuova Harley-Davidson entry-level. L'obiettivo è offrire un'esperienza Harley autentica, ma con un prezzo di attacco competitivo.

Questa strategia è già evidente con la Nightster. Abbiamo concentrato gli sforzi per posizionare la Nightster ad un prezzo competitivo. La Nightster è destinata a essere il nostro cavallo di battaglia per il segmento che vuole stile, performance e l'accesso al mondo Harley senza un investimento iniziale troppo oneroso.

Performance e Competizione: Harley-Davidson è Sportiva

D: L'immagine di Harley-Davidson è spesso legata alla customizzazione e al turismo, ma i successi nelle gare, come quelli di Kyle Wyman nel King of the Baggers, suggeriscono altro. Qual è l'importanza della competizione per il marchio in Europa?

R: La competizione è vitale. Serve a dimostrare la capacità ingegneristica e la prestazione dei nostri motori. Non è un caso che piloti come Joan Pedrero dimostrino l'affidabilità della Pan America nei rally africani.

Stiamo seguendo con attenzione e supporto le nuove competizioni, in particolare il successo del nostro campione del mondo Kyle Wyman (già due volte campione del Mondo) nel King of the Baggers. La partecipazione e le vittorie in queste serie dimostrano in modo inequivocabile che le Harley-Davidson non sono solo moto custom da parata, ma sono anche moto sportive con ciclistiche e motori in grado di dominare in pista.

Pan America e Rete di Vendita: Il Mercato in Evoluzione

D: Tornando alla Pan America, il successo in Europa è innegabile. Come state sviluppando la rete di vendita e assistenza post-vendita per sostenere la crescita e la fidelizzazione in questo segmento adventure?

R: La Pan America ha rotto un tabù, ma l'impegno continua. Stiamo investendo in modo significativo per garantire che ogni concessionario sia un vero e proprio destination store. Questo include anche l'elevazione degli standard di assistenza tecnica.

La fidelizzazione passa attraverso la certezza del servizio. Vogliamo che il cliente si senta supportato ovunque viaggi in Europa.

Uno Sguardo al Futuro

D: Quali sono i prossimi passi per consolidare ulteriormente la Vostra presenza?

R: Il nostro focus rimane la qualità dell'esperienza. Vogliamo che ogni nuova Harley-Davidson che entra nel garage di un cliente europeo sia l'inizio di una lunga avventura supportata da una rete globale e da un marchio con una storia irripetibile. Continueremo a investire nelle nostre persone, nei nostri dealer e nella nostra capacità di innovare senza mai perdere la nostra anima.