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La moto in prova: Aprilia RS 660 prezzo: 11690 euro F.C. e 11.990 la versione Limited
Aprilia RS 660 2022 Qualità costruttiva
In molti l'hanno criticata, i risparmi ci sono e si vedono, ma nulla che non si vede su di una moto Giapponese ...
I semimanubri sono integrati con la piastra di sterzo, le pedane sono in un pezzo unico, lo scarico è tutto nascosto come fosse uno scooter Piaggio, il telaio è verniciato, la capriata di rinforzo è in plastica, qualcuno ha anche criticato il cupolino che non è simmetrico perchè da un lato c'è una piccola bombatura per lasciar spazio allo sterzo.
Altro? Si, la sospensione posteriore è il minimo sindacale, i comandi sono semplici, la forcella così, così ...
La moto costa meno di un TMAX, di un X-ADV, di un Supersport, di uno ZX-6R, la metà di una RSV 1100, meno della metà di una S1000RR e di una Panigale V4S ...
Rispetto ai primi due è anche fatta meglio, per il terzo e quarto siamo quasi alla pari (Ducati in versione base) per gli altri ... se 10mila euro in più non vi fanno la differenza potete direttamente acquistarle senza denigrare gli altri ...
In definitiva non è fatta male, ben curata, mancano i dettagli ma costa meno di uno scooterone ... insomma rendiamoci anche conto di quanto stiamo realmente pagando e quello che offre oggi il mercato.
All'atto pratico poi non manca nulla ed è tutto ben fatto, non si può dire che i comandi non vanno bene, che la sella non va bene e persino lo scarico sembra abbia una grande efficienza meccanica.
In conclusione non è regalata ma il rapporto qualità prezzo è buono e megliore di altre alternative.
Aprilia RS 660 2022 Ergonomia e comfort di marcia
Piccola e compatta, finalmente una moto anche per chi non è un metro e 80cm, per contro se si è corpulenti la moto è piccola.
Per persone di statura intorno ai 170cm, invece, è perfetta.
Comandi facili da azionare, fluidi, posizione in sella con il busto inclinato in avanti, ma non eccessivamente caricato sui polsi, protezione aerodinamica minima ma comunque sufficiente.
Se vi aspettavate la classica sportiva spacca braccia e schiena siete sulla strada sbagliata.
Un buon compromesso tra l'avere un comfort minimo su strada aperta al traffico e controllo della moto.
Il passeggero è posizionato in alto, non è messo peggio di altre sportive, non è una moto da turismo, ma un bel giro in coppia è fattibile meglio che su altre moto concorrenti.
Le vibrazioni sono avvertibili agli alti regimi, ma non fastidiose.
Il rumore dello scarico personale, mentre appena rumoroso è il motore, ma nulla di fastidioso.
Gli specchietti vibrano, mentre i comandi suo facili da usare. Ottima la strumentazione, legibile e completa. Alla fine un buon lavoro per la tipologia di moto, non è estrema come la sorella maggiore, ne "paciosa" come una sport touring, più sportiva di una Ducati Supersport, molto meglio per comfort di una Yamaha R6 (tanto per avere un metro di paragone).
Aprilia RS 660 2022 Sospensioni
La Aprilia RS 660 è dotata di sospensioni tutto sommato buone, anche se perfettibili.
La forcella lavora discretamente, regolabile, rimane appena morbida nella guida sportiva, si può comunque regolare.
Riteniamo che su strada vada benissimo, mentre per la pista dovrebbe essere accuratamente rivista.
L'ammortizzatore posteriore è "sottotono" lavora più di molla che di idraulica, tarato rigido, non ci ha convinto appieno, ma è migliore di quello della CBR650, sempre per avere un metro di paragone.
Sia per forcella che ammortizzatore già sono presenti sul mercato dei kit niente male per chi si volesse cimentare in pista.
Su strada alla fine vanno bene per un utilizzo sportivo non esasperato e su fondi ben asfaltati.
Altrimenti l'ammortizzatore tende a saltare e non assorbire, mentre la forcella, poi risulta troppo morbida.
Nell'uso in coppia si sente come le sospensioni siano al limite, con il posteriore troppo "seduto" per una corretta distribuzione dei pesi.
Sono comunque da settare per questo utilizzo, forse non specifico per questa moto.
Nel complesso dei buoni componenti, se pure ci saremmo aspettati di meglio.
Aprilia RS 660 2022 Frenata ABS controllo di trazione
La frenata è ottima nel complesso e con spazi di arresto contenuti, nonostante non siano stati adottati componenti sofisticati.
Complice il peso contenuto della moto, l'ottimo assetto in frenata, gli spazi in cui si riesce a fermare la moto sono sempre contenuti.
L'ABS non entra mai in funzione in modo precipitoso, mentre la gestione complessiva della frenata è molto semplice.
Ottimo anche il freno posteriore, che svolge ben più del semplice ruolo di rallentare.
Anche il controllo di trazione ci è sembrato a punto.
Tra le altre cose, tutto è personalizzabile tramite la strumentazione.
Nel complesso un ottimo impianto frenante.
Aprilia RS 660 2022 Motore prestazioni velocità massima
Il nuovo motore Aprilia RS 660 è una bella sorpresa, regolare in basso, ha una buona spinta ai medi e poi allunga bene agli alti regimi.
Il peso complessivo contenuto, la ridotta sezione frontale, fanno si che le prestazioni generali siano più che ottime.
Regolarissimo in basso, il motore accetta di buon grado di viaggiare in città senza problemi, ma è nelle strade tutte curve che dà il meglio di se.
Se lo si tiene ai medi alti regimi ha ottime prestazioni, soffre solo le riprese dalle basse velocità e con rapporti lunghi, come ovvio che sia per un motore di piccola cilindrata.
Non ha le prestazioni di un 600 4 cilindri, ma non è così distante ed ai medi è anche ben più corposo e divertente.
La velocità massima è di circa 240 km/h, ma è molto influenzata dalla corporatura del pilota e dal lancio che occorre fare, molto lungo, quindi non facile da raggiungere.
Più realistico pensare ai 230 km/h che si raggiungono con magiore facilità, ma "spremere" gli ultimi km/h è impresa ardua ...
Aprilia RS 660 2022 Cambio e frizione funzionalità
La frizione si usa veramente poco, ma comunque è leggera da azionare, anche se a cavo.
Per il resto il cambio è ottimo, preciso e veloce, forse appena ruvido, ma la nostra moto era nuova.
Comunque nessun impuntamento o indecisione, un ottimo cambio sportivo, con un'ottima scelta dei rapporti e forse solo la sesta leggermente lunga.
Aprilia RS 660 2022 Doti di guida maneggevolezza stabilità sicurezza
Inutile insegnare ai gatti ad arrampicarsi ...
Uno dei migliori telai sportivi oggi in circolazione, preciso, maneggevole, facile da guidare e da portare al limite, che pretendere di più?
Nulla perchè è perfetto così, una moto perfetta per il misto, ma che viaggia dritta e sicura sul veloce.
Precisa negli inserimenti, veloce nei cambi di direzione, perfetta in ogni situazione di guida.
Non sprecatela in città, o nell'uso in coppia, lasciatela sfogare tra i cordoli di un circuito o su di una bella strada, che sia di montagna o di lago poco importa, va bene sempre ed ovunque.
Proprio per questo dà del filo da torcere a tutti, poche storie, si sfruttano tutti i cv che ha e li si mette a frutto nel migliore dei modi, per questo si va veloci.
Certo non si può giocare solo di gas, va guidata, di corpo e di motore, proprio per questo diverte, senza stancare o essere pericolosa.
Un'ottimo telaio perfetto erede di tutta la "saga" Aprilia RS.
Aprilia RS 660 2022 Consumi
Nel nostro test abbiamo avuto un consumo medio di circa 18 km/litro, non male.
Aprilia RS 660 2022 Conclusioni pregi e difetti
L'Aprilia RS 660 non ha l'esuberanza di un 1000cc, ma non è distante dai 600cc 4 cilindri.
Su strada è godibilissima sia da chi non è esperto sia dai più smaliziati, che potranno sfruttarla a fondo.
Divertente e competitiva nei percorsi più guidati, può avere il "fiatone" solo sui percorsi realmente veloci, ma su strada siamo ben oltre il lecito consentito dalla ragione ...
Non ha veri difetti, il rapporto qualità prezzo è buono, poi però si vorrebbero delle sospensioni migliori, uno scarico migliore, delle pedane arretrate, dei semi manubri più bassi ... ed allora tanto vale comprarsi un mille, seminuovo, che si risparmia.
Questo può essere il suo unico limite, non costa tantissimo, ma se poi ci si mette a fare upgrade si finisce per spendere come un mille (magari usato ma con pochi km...).
Questo va ponderato attentamente, per il resto la moto è ottima per le sue doti di guida, valida per le sue prestazioni e buona per la sua qualità.
I problemi tecnici fin qui avuti sembrano stati superati ed ora la moto sembra più che affidabile.
