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La moto in prova: Benelli Leoncino 800 Trail 2023 prezzo 7990 F.C.
Benelli Leoncino 800 Trail 2023 Prova Qualità costruttiva
La qualità costruttiva della Benelli Leoncino 800 Trail è competitiva con moto di pari prezzo.
La moto rimane pesante, non sono utilizzati materiali pregiati o componenti sofisticati, ma tutto è ben realizzato e funzionale, con molti dettagli estetici di pregio, come il logo Benelli, il leoncino, le ottime pedane, i bei cerchi a raggi, la buona verniciatura e tanti altri dettagli, come la frizione morbidissima da utilizzare.
Bella e ben realizzata la verniciatura del motore, difficile trovare un difetto, almeno su di una moto nuova.
In definitiva, a prima vista, un ottimo rapporto qualità prezzo.
Benelli Leoncino 800 Trail 2023 Prova Ergonomia e comfort di marcia
Il comfort di marcia della Benelli Leoncino 800 Trail 2023 è quanto mai valido e superiore alla versione stradale, perchè il piccolo cupolino allevia comunque la pressione dell'aria, almeno fino a 130 km/h.
Inoltre le sospensioni, sempre rispetto alla versione stradale, sono tarate più morbide.
Poi, sella confortevole ed ospitale per pilota e passeggero, comandi al manubrio morbidi ed intuitivi, strumentazione completa e ben visibile, vibrazioni praticamente assenti.
Manca un appiglio sicuro per il passeggero, unico appunto da fare.
Anche in coppia, almeno fino a 130 km/h il comfort di marcia è molto valido.
Oltre i 130 km/h la pressione dell'aria è notevole e stancante nei lunghi viaggi.
Ottimi i comandi, con le leve regolabili nella distanza dal manubrio.
Per la sua categoria si colloca vicino al vertice assoluto.
Benelli Leoncino 800 Trail 2023 Prova Sospensioni
Forcella ed ammortizzatore della Benelli Leoncino 800 Trail 2023 lavorano bene in tandem e sono accordati tra di loro.
Più morbidi rispetto alla versione stradale, rimangono comunque sufficientemente controllati nella guida su strada.
La forcella non è regolabile, ma ha una taratura molto valida, forse appena morbida su strada, ma perfetta nell'off road leggero e su asfalto molto rovinato, come in città.
Solo nella guida sportiva su asfalto ben levigato la si vorrebbe più rigida.
Lo stesso comportamento lo abbiamo anche per l'ammortizzatore posteriore, appena più rigido della forcella.
Da segnalare l'ottimo comando remoto per la regolazione rapida del precarico molla, una comodità se si viaggia in due.
In definitiva, il comparto sospensioni è adeguato alla tipologia della moto, un buon compromesso tra un utilizzo cittadino, strade rovinate, off road leggero e guida veloce su asfalto.
Benelli Leoncino 800 Trail 2023 Prova Frenata ABS
La frenata della Benelli Leoncino 800 Trail 2023 nel complesso è più che valida, ma differisce tra anteriore e posteriore nel suo comportamento.
Infatti il posteriore, a differenza di altre moto, è potente e permette ottime decelerazioni, senza applicare uno sforzo eccessivo sulla leva.
Il freno anteriore è altrettanto potente, ma per avere decelerazioni repentinee occorre tirare in modo deciso la leva del freno.
Ottima la modulabilità dell'impianto frenante.
Ottimo anche l'intervento dell'ABS.
Se pure non stabilisce un record negli spazi di frenata, l'impianto è valido ed adeguato alle prestazioni della moto.
Da segnalare che le gomme tassellate non permettono di sfruttare appieno tutta la potenza dell'impianto frenante e gli spazi di arresto sono quindi leggermente superiori alla versione stradale.
Da segnalare che il freno motore è molto efficace e nell'uso quotidiano e rilassato non serve altro per rallentare la moto prima di un ingresso in curva.
Benelli Leoncino 800 Trail 2023 Prova Motore prestazioni velocità massima
Il motore del Benelli Leoncino 800 Trail 2023 è il medesimo della versione stradale, completamente rivisto a partire dal cambio, dove basta inserire la prima marcia per capire che è tutto realmente nuovo ...
Si accende subito ed emette un suono personale e non banale, è stata ridotta anche la rumorosità meccanica e il rumore nell'inserimento delle marcie e nel disinnesco della frizione.
Ottima la regolarità di funzionamento, si viaggia in sesta a meno di 50 km/h, anche grazie ad una rapportatura corta.
In prima si viaggia a bassissima velocità incolonnati nel traffico senza alcun problema.
Da segnalare che il calore del motore, pur presente, non è particolarmente fastidioso.
Ottime le prestazioni generali, superiori a moto di pari prezzo e simile categoria e non molto distanti da moto di pari cilindrata, ma costo ben superiore.
In definitiva i 77 CV del motore vengono espressi con una notevole regolarità di funzionamento fin quasi agli 11000 giri a cui può arrivare il motore, ma non occorre arrivare a tanto.
Infatti ha dei medi regimi corposi e vivaci, così si viaggia con la massima soddisfazione tra i 4 e gli 8000 giri, con prestazioni di tutto rispetto, considerando anche che non si stà sfruttando tutte le potenzialità del motore.
La velocità massima da noi raggiunta è di circa 200Km/h, raggiunta in uno spazio breve, ma molto influenzata dall'abbigliamento e dalla corporatura del pilota.
Inutile aggiungere altro, un buon motore.
