BMW F 900 R Recensioni opinioni prova

 

Scopri la nostra recensione e le opinioni della nuova BMW F 900 R.

 

La moto in prova:

Questa la scheda tecnica della moto in prova BMW F 900 R

Motore

Tipo

Motore a 2 cilindri, quattro tempi, raffreddato ad acqua, quattro valvole con bilanciere per cilindro, due alberi a camme in testa, lubrificazione a carter secco

Alesaggio x corsa

86 mm x 77 mm

Cilindrata

895 cc

Potenza nominale

77 kW (105 CV) a 8.500 giri/min

Potenza nominale (A2)

70 kW (95 CV) a 8.000 giri/min

Riduzione di potenza (optional):

35 kW (48 CV) a 6.500 giri/min

Coppia massima

92 Nm a 6.500 giri/min

Coppia massima (A2)

88 Nm a 6.750 giri/min

Riduzione di potenza (optional):

66 Nm a 4.500 giri/min

Rapporto di compressione

13.1 :1

Alimentazione / gestione del carburante

Iniezione elettronica

Depurazione dei gas di scarico

Catalizzatore a 3 vie regolato, normativa sui gas di scarico EU-5

Prestazioni / consumo

Velocità massima

216 km/h

Velocità massima (A2)

201 km/h

Riduzione di potenza (optional): 162 km/h

Consumo per 100 km secondo WMTC

4.2 l/100km

Emissioni di CO2 secondo WMTC

99 g/km

Tipo di carburante

Benzina senza piombo a 95 ottani min.

Tipo di carburante (A2)

Benzina senza piombo a 91 ottani min.

Sistema elettrico

Generatore

Alternatore a magnete permanente da 416 W (potenza nominale)

Batteria

12 V / 12 Ah priva di manutenzione

Trasmissione

Frizione

Frizione a dischi multipli in bagno d’olio (antisaltellamento), ad azionamento meccanico

Cambio

Cambio a 6 marce a innesti frontali integrato nel basamento motore

Trasmissione secondaria

Catena O-ring senza fine con parastrappi nel mozzo posteriore

Assetto / freni

Telaio

Telaio ponticello in acciaio a forma di guscio

Guida ruota anteriore / sospensione

Forcella telescopica a steli rovesciati, Ø 43 mm

Guida ruota posteriore / sospensione

Forcellone oscillante a doppio braccio in alluminio, direttamente collegato all'ammortizzatore centrale, precarico molla regolabile idraulicamente, ammortizzatore a stadi regolabile

Escursione complessiva anteriore / posteriore

135 mm / 142 mm

(assetto ribassato opzionale: 115 mm / 122 mm)

Passo

1,518 mm

Avancorsa

114.3 mm

Inclinazione sterzo

60.5°

Cerchi

Alluminio pressofuso

Dimensione cerchio anteriore

3.50" x 17”

Dimensione cerchio posteriore

5.50" x 17”

Pneumatico anteriore

120/70 ZR 17

Pneumatico posteriore

180/55 ZR 17

Freno anteriore

Freno a doppio disco flottante, Ø 320 mm, pinze radiali a 4 pistoncini

Freno posteriore

Freno a disco singolo, Ø 265 mm, pinza flottante a 1 pistoncino

ABS

ABS BMW Motorrad

Misure / Pesi

Altezza sella

815 mm (assetto ribassato opzionale 770 mm, sella doppia bassa opzionale 790 mm, sella alta come accessorio speciale 835 mm, sella comfort come accessorio speciale 840 mm, sella extra alta come accessorio speciale 865 mm)

Lunghezza al cavallo

1.820 mm (assetto ribassato opzionale 1.755 mm, sella doppia bassa opzionale 1.785 mm, sella alta come accessorio speciale 1.860 mm, sella comfort come accessorio speciale 1.870 mm, sella extra alta come accessorio speciale 1.890 mm)

Capacità utile del serbatoio

13 l

Riserva

3.5 l

Lunghezza

2,140 mm

Altezza (senza specchi)

1,130 mm

Larghezza (senza specchi)

815 mm

Peso in ordine di marcia con pieno di benzina

211 kg

1)

Peso totale ammesso

430 kg

Carico utile (con equipaggiamento di serie)

219 kg

1) Conforme alla Direttiva VO (UE) 168/2013 con tutti i liquidi di esercizio, con gli equipaggiamenti di serie e il serbatoio carburante riempito almeno al 90% della capacità utile.

Equipaggiamento (in estratto)

Equipaggiamento di serie

•Display TFT a colori con BMW Motorrad Connectivity

•Faro a LED (anabbagliante/abbagliante)

•Indicatore di direzione a LED

•ASC

•Modalità di guida Rain/Road

•Leve del freno e della frizione regolabili

•Presa a 12 Volt

Optional ordinabili in fabbrica

•Headlight Pro incl. luce di curva adattiva

•Modalità di guida Pro incl. ABS Pro / DTC / MSR / DBC

•Dynamic ESA (assetto a regolazione elettronica)

•Keyless Ride

•Chiamata di emergenza intelligente

•RDC (controllo della pressione degli pneumatici)

•Ribassamento

Accessori speciali

•Spoiler motore

•Coprisella per passeggero

•Pedane e specchi fresati

•Sella in varie versioni

•Supporto per valigie

•Valigie soft

•Parabrezza alto

•Cavalletto centrale

La nostra moto era equipaggiata con tutti i pacchetti optionals:

touring

dynamic

comfort

Oltre ad altri particolari, come il keyless, l’antifurto ecc. insomma come dicono in molti "ful full optionals"

 

BMW F 900 R Qualità costruttiva

 

Nulla da eccepire nella qualità globale della nuova F 900 R, ben realizzata, con plastiche di qualità, dotazione tecnica ottima, strumentazione TFT da 6.5 pollici, elettronica al top (soprattutto con gli optional abs pro e mappe pro), lunga lista di accessori per personalizzare la moto in ottica sport o touring.

Solo due gli appunti: peccato per la forcella non regolabile e per i collettori di scarico che avremmo preferito essere cromati o lucidati (auspicio tra le altre cose evidenziato dagli stessi possessori della gamma F 700-750-800-850 che vorrebbero una finitura differente).

Per il resto comandi di ottima fattura, pedane robuste ed ampie, maniglie per il passeggero realmente comode e facili da utilizzare.

Manca un cupolino di serie, disponibile in optional in due grandezze.

Nel complesso una “vera” BMW.

 

Ergonomia e comfort di marcia

 

La moto, tra combinazioni di selle, cupolini, altezza sospensioni, è assolutamente personalizzabile nella posizione di guida, tanto che anche i più bassi di statura troveranno una moto in cui è facile toccare a terra con i piedi. La posizione di guida è leggermente sportiva, con il busto appena inclinato in avanti e le gambe appena angolate; il passeggero è altrettanto comodo, per via della sella valida, maniglie efficaci, pedane non vicinissime al piano di seduta.

Manca un cupolino, assolutamente da acquistare per sfruttare tutte le potenzialità della moto, altrimenti oltre i 110 km/h è faticoso viaggiare a lungo.

Vibrazioni appena avvertibili ma non fastidiose neanche dopo molte ore in sella ed avvertibili solo agli alti regimi.

Sospensioni tarate “rigidine” ma senza esagerare e con l’optional dell’ESA l’ammortizzatore si può tarare facilmente ed efficacemente con un click ... (optional che consigliamo insieme all’ABS Pro e mappe Pro).

Comandi facili e morbidi da azionare, strumentazione al top assoluto della categoria e non solo.

Tra le naked di media cilindrata alla voce comfort è la migliore della categoria

 

Sospensioni

La nostra moto era dotata di Dynamic ESA, optionals che consigliamo vivamente, in questo modo si possono settare le sospensioni su Road o Dynamic, con guida da solo, in coppia o con i bagagli. Una bella comodità che permette di avere sempre la corretta taratura dell’ammortizzatore. Un’ottima soluzione, unica moto della categoria ad adottarla.

Peccato che non sia estesa anche alla forcella, che comunque lavora bene ed ha una buona taratura di compromesso, non troppo rigida ne troppo morbida.

L’ammortizzatore va bene a tutti perchè si riesce a personalizzare in base alle proprie esigenze.

In conclusione una dotazione tecnica valida, di compromesso, tra sport e touring.

 

Frenata e controllo di trazione

 

Il nostro esemplare era dotato di ABS Pro (altro optionals che consigliamo), cioè l’ABS cornerig.

Un impianto frenante valido potente e modilabile, non aggressivo nella prima parte della frenata, ma potente nel complesso, facilmente gestibile e con spazi di arresto contenuti.

Il peso contenuto della moto facilita l’ottenimento di spazi di arresto contenuti.

L’ABS funziona benissimo, come sempre qualcuno lo troverà invasivo nella guida sportiva, così come il controllo di trazione, ma siamo oltre il lecito ... Per la tipologia di moto ci sembra un buon compromesso anche in questo caso ed assolutamente competitivo con i diretti concorrenti, anzi spesso migliore di altre moto.

Motore prestazioni velocità massima


Il nuovo motore da 900cc conferma le ottime caratteristiche del motore bicilindrico parallelo BMW.

Regolarissimo nel funzionamento ha una buona curva di coppia, anche se, secondo noi, sembra “soffocato e strozzato” dalle normative anti inquinamento.

Le tre mappe a disposizione Rain, Road e Dynamic (quest’ultima optionals) sono ben distanziate tra loro, la road va benissimo in città, ma per divertirsi serve la Dynamic, più pronta e reattiva al richiamo del gas.

Le prestazioni generali sono comunque ottime in ottica touring, mentre nell’uso sportivo si chiederebbe una maggiore grinta agli alti regimi, che non manca ma la regolarità fa sembrare questo motore meno prestazionale di quello che poi è.

Proprio per andare molto veloci non serve, in definitiva, arrivare sempre al limitatore, ma meglio sfruttare la buona coppia e regolarità del motore. Dai 3 agli 8mila giri è divertimento allo stato puro senza richiedere impegno, divertendo senza stressare alla ricerca della zona rossa.

Questo significa anche un minore impegno nella guida sportiva, dove ci si può anche permette di uscire da una curva con un rapporto più lungo ed essere comunque molto veloci.

La velocità massima si attesta tra i 220 km/h e i 230 km/h, il difficile è arrivarci visto che manca un riparo aerodinamico e quindi la stessa velocità massima è molto influenzata dalla corporatura del pilota e dal suo abbigliamento.

Complessivamente, pur con i nostri appunti, è un motore migliore di un 750/800 4 cilindri, più pieno ai bassi e medi, più facile da guidare e sfruttare, altrettanto veloce, anche se non sembra.

L’altro bicilindrico concorrente (KTM 790) esprime una grinta maggiore, ma è meno regolare, ha meno coppia ai bassi ed ha un range di utilizzo più limitato.

Più simile, invece, il motore dell’Aprilia Dorsoduro/Shiver.

Un altro motore confrontabile è quello del Ducati 821, anche questo più grintoso in alto, ma più scorbutico e meno regolare del BMW.

Ognuno potrà scegliere quello che meglio rispecchia la sua indole motociclistica.

Il motore BMW vince per regolarità di funzionamento e coppia ai medi, un bel compromesso per chi usa la moto in città, per turismo, anche in coppia, e per uso sportivo.

 

 

 

 

BMW F 900 R Cambio

La nostra moto era dotato di cambio elettroassistito, di cui ne abbiamo fatto un uso realmente sporadico.

Il cambio è appena ruvido (la moto aveva solo 1000km), ma preciso, con una escursione limitata, silenzioso e veloce.

Usando l’elettroassistito è velocissimo e non si possono muovere critiche.

Ha avuto un funzionamento ineccepibile durante tutto il test.

BMW F 900 R Doti di guida maneggevolezza stabilità sicurezza

Leggermente alta di sella (per chi è alto 160cm) la moto si manovra benissimo da fermo.

In città è piacevolissima e facile da guidare, sicura, un’ottima moto per il trasferimento casa ufficio, molto confortevole e pratica da usare.

Affaticante nei trasferimenti autostradali, dove si sente la mancanza di un vero riparo aerodinamico, si dimostra una delle moto più facili e divertenti da guidare nei percorsi ricchi di curve.

Maneggevole e precisa, scende in piega “con il pensiero”, ma sempre precisa, una volta impostata la traiettoria, la mantiene come su di un binario.

Sicurissima sui viadotti e sui curvoni ad alta velocità, non risente del vento laterale o delle scie dei camion, almeno non in modo evidente.

Richiede sempre un impegno di guida ridotto per andare veloce, rendendo sempre tutto molto semplice, facile e sicuro.

Anche con il passeggero, la situazione non cambia: infatti, il comportamento dinamico della moto non risente minimamente della presenza del secondo ospite, anche per merito della sospensione con ESA che permette sempre una taratura ottimale dell’ammortizzatore.

Ottima e competitiva sulle strette strade di montagna, dove, se si ha voglia, tiene ritmi da sportiva stradale.

Altrettanto competitiva è in tutte quelle strade ricche di curve dove la velocità massima non supera i 110 km/h, dove geometrie del telaio, frenata e soprattutto la coppia del motore, permettono di essere veloci con un impegno ridottissimo.

Così, basta che non ci siano lunghi rettilinei, dove più che il motore a rallentare è la pressione dell’aria, si scopre che si tengono ritmi elevati, da sportiva stradale con un impegno ridotto.

Senza alcun dubbio non è la più veloce della categoria in pista, ma anche su strada c’è chi frena di più, chi scende in piega più velocemente, chi ha sospensioni più rigide ed adatte alla guida sportiva, chi ha l’ABS meno invasivo, per contro è la più facile da guidare, quella che infonde maggiore sicurezza di guida, la meno stancante e la più piacevole e divertente da guidare in due, oltre che la più confortevole per pilota e passeggero, ma quest’ultimo aspetto può essere scontato essendo una BMW ...

Una moto divertente, sicura, facile da guidare e a suo agio su di ogni percorso (autostrada a parte), polivalente potremmo dire; la si usa con soddisfazione nel tragitto casa ufficio, nella gita al lago con la ragazza, ma anche nella “sparata” con gli amici sul passo di montagna e, volendo, anche nel turismo ad ampio raggio, vista la predisposizione per le borse e l’ottima capacità di carico.

In quest’ottica è unica nella sua categoria.

 

 Consumi

Nel nostro lugno test di oltre 1500 km abbiamo avuto un consumo medio di circa 25 km/h litro, senza aver lesinato il gas ....

 

 

Conclusioni pregi e difetti

La F 900 R ha dimostrato di essere un’ottima evoluzione del precedente modello F 800 R, rispetto a cui è migliore in tutto sotto ogni aspetto.

Di ottima qualità costruttiva, con molti componenti che ne accrescono la sicurezza passiva, come l’ABS Cornering, altri che sono unici nella categoria, come l’ottimo ESA.

Costa, questo è vero, ma offre dotazioni tecniche spesso sconosciute alle concorrenti e spesso anche a moto di categoria superiore, come la strumentazione TFT da 6.5 pollici.

Ottima per sicurezza, in assoluto la più confortevole per viaggiare in coppia e di certo la più facile e sicura da guidare.

Per alcuni potrebbe mancare di “adrenalina”, ma la sua razionalità permette di godersi la moto a 360 gradi, da soli, per andare al lavoro, per turismo, in coppia, la moto più polivalente della categoria, questo è fuori di dubbio.

Mancherà quel “pizzico” di frenta, di assetto rigido, ma le concorrenti con queste caratteristiche non possono vantare la medesima polivalenza, comfort, sicurezza e facilità di guida.

Un’ottima naked, al 100% BMW, per sicurezza, comfort, polivalenza e facilità di guida, oltre che di ottime prestazioni.

Il prezzo può essere un freno, ma non costa più delle rivali, è semplicemente meglio realizzata e con una dotazione decisamente ben più ricca e di qualità.

Purtroppo in pochi sono disposti ad ammettere quest’uiltima evidenza e preferiscono dire che è costosa e che non è una vera BMW ... insomma la storiella della “volpe e l’uva” è sempre attuale ...