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La moto in prova: Yamaha MT 07 2022 7399 euro F.C.
Yamaha MT 07 2022 Prova Qualità costruttiva
Se pure non ci sono particolari soluzioni tecniche, quello che c'è è ben fatto.
La gamma MT è stata sempre pensata con un occhio al costo finale ed il rapporto qualità prezzo è imbattibile.
Tutto ciò che è in vista è ben realizzato, non sofisticato, ma gradevole da vedersi.
Persino i comandi di cambio e freno posteriore non sono affatto economici (c'è di molto peggio), così come il resto delle finiture.
Strumentazione piccola, ma completa, illuminazione a led, comandi al manubrio belli a vedersi.
Inutile negare che è ben realizzata pur non costando una follia, la migliore della categoria sotto questo aspetto.
Yamaha MT 07 2022 Prova Ergonomia e comfort di marcia
Piccola e compatta, senza ombra di dubbio è perfetta per chi è piccolo di statura.
Oltre i 180cm, invece, la moto è piccola.
Ottima la posizione in sella, confortevole, busto appena inclinato in avanti, comandi intuitivi e facili da raggiungere, oltre che morbidi da azionare.
La protezione aerodinamica è inesistente, questo riduce ed azzera il comfort di marcia in un lungo trasferimento.
Peccato non aver previsto un cupolino.
Il passeggero è sistemato bene e anche meglio del pilota, perchè non è travolto dall'aria.
Vibrazioni avvertibili, ma non fastidiose, e rumore del motore contenuto concludono un altro quadro senza dubbio ottimo, peccato solo per la protezione aerodinamica, altrimenti avrebbe stabilito un punto di riferimento per la categoria.
Yamaha MT 07 2022 Prova Sospensioni
Non si possono pretendere sospensioni da MotoGP e sotto questo punto di vista l'upgrade rispetto al passato è nullo.
Forcella morbida, forse appena più controllata rispetto al passato e ammortizzatore posteriore rigido e poco adatto ad assorbire lo sconnesso, nulla o quasi si è modificato rispetto al passato.
Siamo su di un livello di sufficienza, visto anche il prezzo della moto, ma prima di lucine ed altri inutili accessori, sarebbe da far rivedere le sospensioni da un bravo tecnico.
Nel complesso vanno bene per un utilizzo turistico, ma ben presto mostrano i loro limiti, ci saremmo aspettati di meglio.
Yamaha MT 07 2022 Prova Frenata e controllo di trazione
La frenata è valida nonostante un impianto tradizionale, comunque molto valida e solo in parte limitata dall'affondamento repentino della forcella.
Abbiamo notato come l'ABS entri in funzione in modo forse precipitoso, ma la sicurezza della frenata e gli spazi di arresto sono sempre molto validi.
Buono anche il comportamento del freno posteriore.
Il controllo di trazione è anch'esso conservativo, ma vista la potenza della moto, entra realmente in funzione solo quando serve.
In conclusione un buon impianto frenante per la sua categoria ed ottimo per il suo prezzo d'acquisto.
Yamaha MT 07 2022 Prova Motore prestazioni velocità massima
Regolare sin dai bassi regimi, il motore della Yamaha Mt 07 ha una buona coppia ai medi ed un ottimo allungo agli alti.
Tra i motori bicilindrici di media cilindrata è tra quelli più riusciti, perchè coniuga regolarità in basso con coppia ai medi ed allungo agli alti.
Comunque, per andare forte va tenuto ai medi regimi, ma non serve spremere sempre ogni marcia.
La velocità massima reale supera di poco i 200 km/h, potrebbe essere migliore, ma l'assenza di una protezione aerodinamica limita la prestazione massima assoluta.
Comunque i viaggi si fanno tranquillamente a 130 km/h senza alcuno sforzo se non quello di contrastare la pressione dell'aria.
Anche in questo settore ci sembra che i concorrenti siano messi peggio, il motore Yamaha è realmente competitivo e ben realizzato, un ottimo punto di riferimento per la concorrenza.
Yamaha MT 07 2022 Prova Cambio e frizione funzionalità
La frizione è realmente morbida e facile da azionare ed altrettanto veloce, preciso e fluido è il cambio.
Corretta anche la spaziatura dei rapporti, nulla da segnalare, la trasmissione è ottima.
Yamaha MT 07 2022 Prova Doti di guida maneggevolezza stabilità sicurezza
Leggera, compatta, maneggevole, una vera fun bike ...
Facilissima da usare in città, ottima nei percorsi ricchi di curve.
Quando sale il ritmo emergono i limiti delle sospensioni, ma fino ad un certo punto la moto è realmente competitiva, divertente, sempre sicura.
In coppia soffre un assetto non ottimale per queste condizioni, sempre per colpa delle sospensioni, ma da soli si riescono a cogliere delle belle soddisfazioni.
Di certo non manca la maneggevolezza e la facilità di guida, sulle stradine di montagna ci si diverte molto e con poco impegno nella guida.
Almeno se non si cercano prestazioni da Hyper Naked, allora la forcella è troppo morbida, l'ammortizzatore rimbalza sulle buche più che assorbirle e la frenata potrebbe essere più aggressiva e con un ABS meno invasivo.
Fuori da un utilizzo a lei poco consono, è una moto veramente piacevole da guidare.
Rimane stabile anche sui percorsi veloci se pure lo sterzo, poi, inizia a farsi leggero.
Un bel telaio, come lo era il precedente modello, il nuovo è a nostro modo di vedere sostanzialmente uguale, facile, intuitivo, sicuro.
Yamaha MT 07 2022 Prova Consumi
Nel nostro test abbiamo avuto un consumo medio di circa 18 km/litro, ma è facile fare meglio andando più piano, difficile scendere sotto i 16 km/l; non è affatto una moto assetata.
Yamaha MT 07 2022 Prova Conclusioni pregi e difetti
La Yamaha MT 07 2022 conferma le ottime caratteristiche che ne hanno fin qui decretato il successo.
Il suo punto di forza è il rapporto qualità prezzo, impossibile o quasi fare di meglio, soprattutto in virtù delle sue prestazioni generali e delle sue doti di guida.
Una buona moto sia per iniziare, per chi ritorna al mondo delle moto, per chi cerca un mezzo polivalente e non impegnativo economicamente, per le ragazze che si avvicinano alle moto ed hanno paura di modelli più grandi e difficili da gestire.
Pensiamo che continuerà il suo successo, anche tra i giovani, alla fine ha tutto o quasi quello che serve.
Non sarà il top della potenza, della qualità o delle prestazioni, ma rimane una bella moto, ben fatta ed accessibile a molti.
Gli unici veri difetti, secondo la nostra opinione, sono l'assenza di un riparo aerodinamico (facile porvi rimedio) e la sospensione posteriore rigida ed economica.
Dettagli, visto il prezzo di listino era ben difficile fare meglio.