
Camparativa moto naked media cilindrata 2023 Honda Hornet 750 vs Suzuki GSX-8S vs Yamaha MT-07 vs Kawasaki Z650 quale è la migliore? Ecco la risposta con la nostra comparativa completa delle naked media cilindrata 2023
Dopo i nostri test singoli ecco la completa comparativa tra le naked di media cilindrata giapponesi Honda Hornet 750, Suzuki GSX-8S, Yamaha MT-07, Kawasaki Z650; ecco tutte le caratteristiche e le differenze tra le moto naked di media cilindrata giapponesi.
Le moto in prova:
Il prezzo di listino ufficiale del nuova Honda Hornet 750 è di 7990 € f.c..
Il prezzo di listino ufficiale del nuova Suzuki GSX-8S è di 8900 € f.c..
Il prezzo di listino ufficiale del nuova Yamaha MT-07 è di 7999 € f.c..
Il prezzo di listino ufficiale del nuova Kawasaki Z650 è di 7590 € f.c..

Camparativa moto naked media cilindrata 2023 Prova Qualità costruttiva
Tutte e quattro le moto naked giapponesi sono ben realizzate, ma non mancano le differenze, anche perchè tra la più economica Kawasaki e la più costosa Suzuki ci sono circa 1400 euro di differenza che proprio pochi non sono ...
Effettivamente la Suzuki è quella che ha la qualità complessiva migliore, soprattutto per i componenti adottati.
Dal punto di vista costruttivo le quattro moto naked sono uguali, cambia la componentistica ed alcuni dettagli tecnici.
Il forcellone dell'Honda è molto semplice a differenza di quello Yamaha; allo stesso modo la forcella dell'Honda è migliore di quella della Yamaha.
Nel complesso, poi, pregi e difetti si equivalgono e ristabiliscono la graduatoria del prezzo di listino.
La migliore è la Suzuki, segue Honda e Yamaha, per ultima Kawasaki.
All'atto pratico, comunque non c'è tutta quella differenza che i prezzi di listino farebbero pensare ...

Camparativa moto naked media cilindrata 2023 Prova Ergonomia e comfort di marcia
Il comfort di marcia sia da soli che in coppia è molto buono per tutte, ma con le loro differenze.
Da soli la moto con il migliore comfort di marcia è la Honda, seguita a pari merito da Yamaha e poi Kawasaki e Suzuki.
Per tutte la pressione del vento è il principale difetto.
La Honda è l'unica che permette di arrivare fino a 130 km/h senza particolari problemi di comfort.
La Suzuki è quella che convoglia l'aria di più sul busto ed il casco.
Una buona via di mezzo Yamaha e Kawasaki.
Per tutte il comfort è ottimo fino a 110 km/h.
Il passeggero è sistemato meglio sulla Yamaha e poi Suzuki, mentre è più sacrificato sulla Honda e sulla Kawasaki.
La sella migliore è quella Suzuki (pilota e passeggero), poi Yamaha, altrettanto ottima, quindi Honda e Kawasaki.
Sconosciute le vibrazioni, ma la migliore delle quattro è la Suzuki.
Simili le strumentazioni ed i comandi.
Nel complesso, considerando pilota e passeggero, il comfort migliore è quello di Yamaha, segue Suzuki e poi Kawasaki e Honda.
Per il turismo ad ampio raggio, la Honda è quella che ha il catalogo accessori più completo, segue Suzuki e poi Yamaha e Kawasaki.

Camparativa moto naked media cilindrata 2023 Prova Sospensioni
Le sospensioni non sono particolarmente sofisticate, ma vediamo un up-grade tra le nuove Honda e Suzuki, che adottano una forcella a stele rovesciati, e le meno recenti Yamaha e Kawasaki, ancora con forcella a steli tradizionali.
Gli ammortizzatore sono simili per tutte e quattro.
Tutte hanno una taratura sostanzialmente morbida, ma con una certa differenza.
Suzuki ha la taratura più rigida ed adatta alla guida sportiva, segue Yamaha e poi Honda e Kawasaki.
Suzuki è quella che reagisce in modo più secco e rigido sullo sconnesso, meglio Honda e decisamente superiore il comportamento di Yamaha e Kawasaki che sullo sconnesso vanno decisamente meglio.
Nella guida veloce la taratura Suzuki è la migliore, ma sempre se l'asfalto è in ordine, altrimenti meglio Honda e poi Yamaha e Kawasaki.
In tratti di asfalto molto rovinato Kawasaki è quella che assicura il migliore comportamento, non solo in termini di comfort di marcia, ma soprattutto di rigore direzionale.
Poi segue Yamaha, Honda ed ultima Suzuki, che sullo sconnesso è la più difficile da guidare.
Non c'è una vincitrice, a volte meglio una, a volte meglio un'altra; nel complesso il migliore compromesso è quello Honda, segue Yamaha e poi Suzuki e Kawasaki.
Camparativa moto naked media cilindrata 2023 Prova Frenata ABS e controllo di trazione
Nonostante le differenze tecniche gli spazi di arresto sono simili, ma ottenuti in modo differente.
Suzuki è la moto che ha gli spazi di arresto inferiori ed una elevata facilità di ottenerli.
Honda è a pari merito con Suzuki, anche più facile ottenere spazi di arresto contenuti, manca forse un pò di aggressività nella prima parte della corsa della leva.
Kawasaki e Yamaha richiedono una maggiore pressione sulla leva del freno per ottenere spazi simili a quelli di Honda e Suzuki, hanno una minore aggressività nella prima parte della leva e poi per ottenere una frenata decisa occorre tirare molto la leva del freno.
Nel complesso la frenata è valida, sicura, con spazi di arresto contenuti, per tutte e quattro le moto, ma l'impianto migliore è quello Suzuki, poi Honda.
Per tutte e quattro il freno posteriore potrebbe essere leggermente più potente, o meglio avere un comando al pedale più sensibile.
Sia il controllo di trazione che l'ABS lavorano molto bene su tutte le moto con un intervento mai realmente invasivo, ma sempre discreto.
Camparativa moto naked media cilindrata 2023 Prova Motore prestazioni velocità massima
Tutte e quattro le moto vanno decisamente forte ed anche bene.
I motori sono molto regolari, silenziosi e permettono di viaggiare con un filo di gas senza problemi.
Tra tutti il motore più regolare e facile da utilizzare è quello Yamaha, segue il Kawasaki, poi Suzuki e Honda.
Ma si tratta di differenze realmente minime.
In realtà il motore Honda è il più potente, quello che allunga meglio agli alti regimi, che permette la maggiore velocità massima.
Altrettanto valido il motore Suzuki, meno potente dell'Honda, ha più coppia ai bassi e medi regimi, ma allunga meno agli alti regimi.
Il motore Yamaha ha ottimi bassi e medi regimi, ma poi la sua forza si stempera agli alti regimi.
Per ultimo il motore Kawasaki, che pure mette in evidenza un bel carattere sportivo, tanto che pur essendo il meno potente non si lascia certo seminare dalle avversarie.
Tra il motore Honda e quello Suzuki è una bella sfida, nel misto lento va meglio il motore Suzuki, nel misto veloce il motore Honda.
Yamaha è buona terza in questa comparativa e giunge a pari merito con Kawasaki.
La velocità massima più elevata è quella di Honda (210 km/h) seguono Yamaha (200 km/h) e Suzuki (195 km/h) e poi chiude Kawasaki (190 km/h).
Per tutte le moto il problema è trovare le condizioni ideali perchè raggiungere la velocità massima non è facile, eccetto che con Honda, che infatti è la moto più potente eppure non stacca in modo evidente le avversarie.

Camparativa moto naked media cilindrata 2023 Prova Cambio problemi funzionalità
Il cambio migliore è quello della Suzuki, leggerissimo al tatto, veloce, preciso, in una parola ottimo ...
Segue quello dell'Honda, appena più ruvido, ma comunque veloce e preciso.
Poi ci sono i cambi Yamaha e Kawasaki, altrettanto validi e simili a quello dell'Honda.
Il cambio elettroassistito è optionals per Honda e Yamaha, non è presente su Kawasaki e di serie su Suzuki.
Le frizioni sembrano essere le stesse per tutte e quattro le moto, difficile cogliere le differenze, tutte valide e senza particolari problemi.
Camparativa moto naked media cilindrata 2023 Prova Doti di guida maneggevolezza stabilità sicurezza
Tutte e quattro le moto vanno benissimo, ognuna con il suo carattere, ognuna da preferire in base al tipo di percorso.
Per pure prestazioni ciclistiche la migliore è la Suzuki, che ha un comportamento da quasi sportiva, non facile da portare al limite, ma estremamente competitiva.
Segue la Honda, la più facile in assoluto da guidare, ottima nel misto stretto ed appena meno efficace sul veloce.
Molto equilibrata la Yamaha, facile da guidare, veloce sullo stretto e rassicurante sul veloce.
In buone mani permette prestazioni di tutto rispetto.
La Kawasaki è molto veloce nel misto stretto e medio veloce, altrettanto facile da guidare.
Tutte e quattro vano benissimo in città, una vale l'altra o quasi.
Come comportamento omogeneo meglio la Honda e poi la Yamaha, vanno bene sempre e ovunque, sia sul veloce che sullo stretto, sia con asfalto in ordine che rovinato, entrambe molto facili da guidare.
Suzuki, invece, richiede delle condizioni specifiche: asfalto ben tenuto, curve non tanto strette.
La Kawasaki è ha corto di potenza e questo fa si che sia competitiva solo sul misto stretto.
Camparativa moto naked media cilindrata 2023 Prova Consumi
Tutte le quattro naked giapponesi hanno consumi non elevati, compresi tra i 18 ed i 20 km/l, quasi impossibile scendere sotto i 15 km/l, mentre è facile superare i 20 km/l.
Non ci sono sostanziali differenza tra le moto, quindi una vale l'altra ...
Camparativa moto naked media cilindrata 2023 Prova Conclusioni pregi e difetti
Tutte e quattro le moto naked giapponesi vanno benissimo, ma chiaramente i progetti più recenti di Honda e Suzuki rendono le loro moto più veloci e competitive.
Difficile stilare una graduatoria, perchè ogni moto ha i suoi pregi e difetti.
Per chi piace la guida sportiva è meglio la Suzuki, mentre Honda ha un'ottimo equilibrio di guida ed un'ottimo motore.
Yamaha è appena dietro ad Honda, si sente la mancanza di potenza, la stessa che manca a Kawasaki, che però è la più economica, compatta e facile da guidare.
Per pure prestazioni meglio la Honda che ha anche ottima capacità di adattarsi bene ad ogni percorso, costa anche meno della Suzuki.
Yamaha è una moto valida e polivalente, ma forse costa troppo, come la Honda senza avere il suo motore.
Honda o Suzuki sono secondo noi le due migliori naked, a volte è meglio una a volte un'altra, dipende dall'uso e dalle condizioni.
La Yamaha è una valida moto, ma oggi costa troppo.
Valida invece la Kawasaki, è la più economica ma certamente non è una cattiva moto.
Quattro belle moto, non costano una follia, sono affidabili, hanno ottime prestazioni e costi di gestione contenuti.
Visto i prezzi folli dell'usato di gran lunga meglio la "zetina" nuova che il solito "scassone regalato" a 7mila euro.