Fantic Motor e Minarelli sull'orlo del fallimento: Dettagli e Piani di Ristrutturazione

 

 

  

 

Fantic Motor e Minarelli sull'orlo del fallimento: Dettagli e Piani di Ristrutturazione

Fantic Motor, noto produttore di motociclette ed e-bike, si troverebbe in una situazione di seria difficoltà finanziaria. Le notizie, provenienti da fonti italiane ed europee, indicano un'esposizione debitoria che si aggira tra i 136 e i 140 milioni di euro. Alla fine di luglio 2025, il tribunale di Venezia avrebbe concesso un congelamento di sei mesi dei debiti, permettendo all'azienda di elaborare un piano di ristrutturazione.

Le Cause della Crisi e i Ristorni

Le difficoltà non riguardano solo Fantic, ma anche Motori Minarelli, l'azienda acquisita da Yamaha nel 2020. Entrambe le realtà hanno raggiunto un accordo di solidarietà con circa 140 dipendenti, che prevede una riduzione dell'orario e dello stipendio.

Le cause della crisi sono molteplici:

Crollo del mercato e-bike e e-scooter: Dopo un'impennata durante la pandemia, la domanda in questo settore è calata drasticamente, lasciando Fantic con numerosi veicoli invenduti.

Problemi nella catena di approvvigionamento: A seguito dell'insolvenza di KTM, alcuni fornitori hanno iniziato a richiedere pagamenti anticipati, mettendo sotto pressione Fantic.

Carenza di liquidità: Nonostante una forte domanda per modelli come la Fantic Caballero 500, la produzione non riesce a tenere il passo a causa della mancanza di componenti, bloccando di fatto la vendita e la generazione di liquidità.

Ascesa e Difficoltà

Dal 2014, anno in cui è stata rilevata dal gruppo VeNetWork, Fantic ha registrato una crescita esponenziale. L'offerta si è ampliata, passando dalle moto off-road a modelli da strada, e-bike, e-scooter e persino le biciclette Bottecchia. Le collaborazioni, come quella con Yamaha per la Caballero 700, hanno contribuito a questo sviluppo.

Nonostante un fatturato annuo salito a circa 200 milioni di euro, l'espansione simultanea in più settori e il declino del mercato della mobilità elettrica hanno pesato duramente sulla liquidità aziendale.

Piani di Ristrutturazione e Sostegno dei Proprietari

Fantic, sotto la guida del nuovo amministratore delegato Costantino Sambuy, sta lavorando a un piano di ristrutturazione. L'obiettivo è riorganizzare le aree non redditizie, in particolare quella delle e-bike, stabilizzare la produzione di motociclette e rivedere le attività agonistiche, dalla Moto2 alla MXGP fino alla Dakar.

In questo contesto, il supporto del gruppo VeNetWork è cruciale. I 31 azionisti, tra cui il gruppo Buzzi spa, hanno già sostenuto l'azienda con aumenti di capitale e hanno promesso ulteriore aiuto finanziario.

Prospettive

Nonostante i sacrifici salariali, i dipendenti sembrano uniti nel sostenere l'azienda. Nuovi modelli, come le serie Caballero, Stealth e Imola, sono stati presentati ma sono disponibili in quantità limitate. Se il piano di ristrutturazione avrà successo, la produzione potrebbe tornare a pieno regime già a partire dalla primavera del 2026. Sarà cruciale vedere se Fantic riuscirà a implementare con successo questo piano di rilancio nei prossimi mesi.