ROYAL ENFIELD Himalayan 452 2024 recensione opinioni pareri pregi e difetti della nuova Crossover Royal Enfield

 

 

 

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Ad Eicma 2023 Royal Enfield ha presentato la nuova ROYAL ENFIELD Himalayan 452 2024.

Una novità che era attesa e chi cui oramai si conosceva tutto, mancava la vera presentazione ufficiale.

Tutto è stato confermato, ma oltre i numeri, si è potuto vedere il vero up-grade realizzato a livello qualitativo e complessivo della ROYAL ENFIELD Himalayan 452 2024.

Una moto completamente nuova a partire dal motore, che non ha nulla da invidiare alle recenti realizzazioni della concorrenza.

Ben realizzato, compatto, con quattro valvole per cilindro, raffreddamento a liquido, cambio a sei rapporti, frizione servo assistita ed anti saltellamento, omologato Euro5+.

Poi iniezione elettronica e mappe motore selezionabili.

Circa 40 cavalli di potenza, ma soprattutto un netto incremento di prestazioni rispetto al precedente motore raffreddato ad aria.

Un motore moderno e competitivo nel panorama Mondiale.

Nuovo anche il telaio, sospensioni e freni.

Nulla di eclatante, ma anche qui un netto incremento di qualità rispetto al precedete Himalayan 411.

Poi non manca una moderna strumentazione TFT e la nuova app che permette di collegare la strumentazione al proprio telefono.

Tramite il telefono la strumentazione svolge anche la funzione di navigatore gps, con indicazioni passo passo del percorso da seguire.

Non mancano tutta una serie di accessori per il turismo e l'utilizzo off-road.

Nel complsso la moto appare ora ben più moderna ed "occidentale" della precedente versione.

Con un livello qualitativo elevato, semplice in alcuni componenti, ma sempre realizzati in modo da durare a lungo.

L'estetica rimane personale, unica, senza bisogno di copiare altre moto.

La posizione in sella è confortevole, la sella valida per pilota e passeggero.

L'altezza della sella, regolabile su due posizioni, permette di toccare facilmente i piedi a terra anche a chi è alto meno di 170 cm.

Bella e gradevole la strumentazione.

La velocità massima si attesta intorno ai 150/160 km/h, un valore in linea con la potenza del motore e le dimensioni della moto.

Comunque un deciso miglioramento rispetto al  motore da 411cc.

D'altro canto potenza e coppia sono raddoppiati su tutto l'arco di funzionamento del motore.

I consumi dovrebbero mantenersi molto buoni con percorrenze medie superiori ai 25 km/litro nell'utilizzo stradale.

La buona capienza del serbatoio, gli accessori dedicati, ne fanno una valida moto per il turismo ad ampio raggio.

Nel complesso se il prezzo si mantenesse sotto i 6500 euro sarebbe una moto ottima e motlo competitiva nella sua categoria.

Se fosse sotto i 6mila euro, un vero affare per le sue prestazioni e qualità globali.

Un "lusso" accessibile a molti, senza dover indebitarsi a vita, per una moto personale e valida.

Un'ottima scelta nella sua categoria, contraddistinta da un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Al momento non ci sono difetti evidenti, poi con l'avvio delle vendite ci potrebbero essere i soliti problemi delle moto nuove.

L'assistenza e la garanzia Royal Enfield sono comunque validi e la moto è stata testata a lungo in India.

Riteniamo quindi che non ci dovrebbero essere problemi gravi o difficili da riparare.