La nuova Beta Alp 4.0 testata in Marocco tutto quello che è successo
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- Scritto da Andrea Molinari
- Categoria principale: Moto/Test e Co.
- Categoria: BetaMotor
La nuova Beta Alp 4.0 testata in Marocco tutto quello che è successo
Si è concluso con successo il raid in Marocco che ha visto la nuova Beta Alp 4.0 confermarsi come una moto versatile e affidabile, capace di affrontare ogni sfida con determinazione.
Un'avventura tra dune del deserto, montagne e villaggi berberi, che ha messo alla prova la moto e lo spirito del pilota.
Il mezzo:
Beta Alp 4.0, sinonimo di versatilità e resistenza.
Beta Alp 4.0 è una moto progettata per affrontare con sicurezza ogni tipo di terreno, dalle strade sterrate più impervie alle distese sabbiose del deserto. E per questa avventura è stata ulteriormente affinata per rendere l’esperienza di viaggio ancora più performante e sicura.
Il team ha affrontato un percorso caratterizzato da tratti tecnici e impegnativi, ha richiesto abilità e concentrazione massima, ma la soddisfazione e l'emozione di attraversare le prime dune del deserto, non si può raccontare, è stata un’esperienza unica che ha regalato momenti di pura avventura e sfide al limite.
Il percorso ha messo a dura prova la resistenza del team, tuttavia, Beta Alp 4.0 ha dimostrato ancora una volta la sua straordinaria affidabilità, permettendo di superare ogni ostacolo con tenacia e stabilità.
La tappa di Maherch, ha richiesto grande abilità nella gestione della moto, a causa del fondo difficile che ha reso la guida particolarmente impegnativa. La parte finale è stata una sfida senza precedenti, con sabbia soffice e pietre disseminate lungo il percorso, costringendo il team a continui cambi di traiettoria per mantenere l’equilibrio e avanzare in sicurezza.
Nonostante ciò, ogni tappa ha confermato l’affidabilità della moto e il coraggio del pilota, regalando un’esperienza unica che si traduce in immagini e storie indimenticabili.
La giornata del 1/11 è iniziata su piste sabbiose che hanno condotto verso le montagne. Dopo un tratto di 50 km su terreno duro, è iniziata una scalata su una pista rocciosa e impegnativa, raggiungendo quota 2700 m e attraversando canyon rocciosi indimenticabili.
Beta Alp 4.0 ha dimostrato la sua capacità di adattarsi al terreno, eccellendo su superfici difficili e ripide. L’ultima giornata è stata altrettanto sfidante, con un percorso di 170 km dalla località di partenza a Quarzazate. Il tragitto si è snodato tra terra rossa, pietre e canali profondi, offrendo panorami mozzafiato e richiedendo grande abilità di guida. Questa tappa ha rappresentato la conclusione ideale per un raid pieno di emozioni e test impegnativi.
Conclusioni
Beta Alp 4.0 si è rivelata un mezzo a 360 gradi, perfetto non solo per l’uso quotidiano, ma anche per le avventure più estreme. Durante l’intero raid, la moto ha dimostrato un’affidabilità eccezionale, superando ogni ostacolo senza inconvenienti.