Morbidelli 2026: Pregi e Difetti del Ritorno di un Mito a EICMA

Morbidelli 2026: Pregi e Difetti del Ritorno di un Mito a EICMA

Dopo un glorioso passato nelle competizioni (con 4 titoli mondiali Piloti e 3 Costruttori), il marchio Morbidelli rinasce sotto l'egida del gruppo Keeway (MBP Moto), mirando al mercato di serie con una gamma che copre segmenti chiave, dalle cruiser alle adventure, puntando su un mix di design italiano e tecnologia globale.

L'EICMA 2025 ha segnato il rilancio ufficiale, ponendo le basi per il 2026.

I Grandi Pregi della Nuova Morbidelli 2026

1. Dotazione Elettronica di Livello Superiore

Il punto di forza assoluto di Morbidelli è l'elettronica, sorprendentemente ricca in quasi tutti i modelli, anche di piccola e media cilindrata.

Esempi:

Controllo di Trazione (TCS) e ABS a doppio canale di serie anche sulle 125cc (C125V).

Ride-by-Wire con quattro modalità di guida (Standard, Rain, Sport, Off-Road) sulle T502XR.

Strumentazione avanzata: Schermi TFT verticali da 7 pollici con connettività, mirroring per la navigazione e TPMS (monitoraggio pressione pneumatici) sui modelli 500cc.

2. Competenza nel Segmento Adventure e Dual-Purpose

Il lancio della T502XR mostra una serietà d'intenti nel segmento adventure A2. La moto è dotata di soluzioni tecniche mirate al fuoristrada vero: cerchi a raggi tubeless 21"/18", escursioni delle sospensioni di 200 mm e ABS Bosch con opzioni di disattivazione parziale o totale, che la rendono una delle più adatte all'off-road nella sua categoria.

3. Design Distintivo e Curato (Custom/Cruiser)

A differenza di alcuni marchi "entry-level" che tendono a omologare l'estetica, Morbidelli si distingue per il design, in particolare con la C652V e la C125V. La C652V è una power cruiser media che unisce sapientemente una sagoma classica con dettagli moderni (fari Full LED, muscolosità), riaffermando l'eredità italiana nello stile.

4. Accessibilità (Patente A2 e Neopatentati)

L'intera gamma è pensata per essere accessibile. Molti modelli (T502, C652V) rientrano nei limiti della Patente A2 (35 kW/47,6 CV) o sono dedicati direttamente ai neopatentati (A1) come la custom C125V, ampliando notevolmente il potenziale bacino d'utenza.

Le Aree di Miglioramento (Difetti Potenziali)

1. Necessità di Consolidare l'Affidabilità e la Rete

Il marchio è appena rinato. Nonostante le dichiarazioni sulla qualità e sull'ingegneria italiana (con l'apertura di un Centro Stile a Bologna), l'affidabilità a lungo termine e la diffusione capillare della rete di vendita e assistenza in Europa sono ancora da dimostrare e costruire. La percezione del marchio è ancora legata al suo passato agonistico, non al mercato di serie.

2. Pesi e Dimensioni per Alcuni Modelli

Nonostante il design dinamico, alcuni modelli mantengono pesi in linea con la concorrenza più pesante, il che potrebbe limitare l'agilità.

Esempio: La T502XR, pur essendo ben equipaggiata per l'off-road, potrebbe risultare impegnativa per i neofiti del fuoristrada leggero rispetto a rivali più snelle.

3. Il "Fattore Blasone" nel Premium

Sebbene Morbidelli abbia una storia di corse ricca, il target che acquista una moto in questa fascia di prezzo è sempre più attento alla provenienza e al blasone percepito. Essendo di fatto un marchio riproposto da un gruppo cinese (Keeway), Morbidelli dovrà lavorare duramente sulla comunicazione per far accettare l'elevato contenuto tecnologico in rapporto al prezzo.

4. Motorizzazioni Standard

I motori di media cilindrata (come il 500cc da 47,6 CV o il bicilindrico 650cc sulla cruiser) sono solidi, ma in termini di potenza e sensazioni di guida rientrano in un segmento molto affollato e competitivo. Non offrono un vantaggio prestazionale netto rispetto ai competitor giapponesi o europei già consolidati.

Il Verdetto: Un Ritorno Ricco di Tecnologia

Morbidelli per il 2026 si presenta come un brand estremamente interessante, con un livello di tecnologia superiore a quello che ci si aspetterebbe dai prezzi di lancio. Se riuscirà a costruire una solida rete di assistenza e a dimostrare affidabilità, il mix di design italiano e dotazione elettronica ricca la posizionerà come una sfidante seria e da non sottovalutare in tutti i segmenti A2 e custom.