Ducati DesertX 2026: prezzo, scheda tecnica, prestazioni, velocità massima, anteprima
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- Scritto da Luca
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- Categoria: Ducati
Ducati DesertX 2026: prezzo, scheda tecnica, prestazioni, velocità massima, anteprima
Ducati DesertX 2026: prezzo, scheda tecnica, prestazioni, velocità massima, anteprima
Sono emerse foto spia della nuova Ducati DesertX, che si prevede venga lanciata nel 2026. Il prototipo conferma l'adozione del nuovo motore bicilindrico a V (V2) da 890 cc di Ducati, già introdotto su modelli come Panigale V2, Streetfighter V2 e Multistrada V2. Questo aggiornamento tecnologico è atteso anche per altri modelli futuri della gamma.
Innovazioni Tecniche e Prestazioni
Il focus principale del rinnovamento è il motore V2, che segna l'abbandono della tradizionale distribuzione desmodromica Ducati in favore di un sistema di richiamo valvole a molla convenzionale (DOHC - doppio albero a camme in testa).
Motore e Potenza: Il nuovo V2, con angolo tra i cilindri di 90∘ e cilindrata di 890 cc (rispetto ai 937 cc del modello precedente), eroga una potenza stimata di 115 CV (85 kW) a 10.750 giri/minuto e una coppia massima di 92 Nm a 8.250 giri/minuto. Questa configurazione, in linea con la Multistrada V2, offre una potenza superiore rispetto ai 110 CV della DesertX attuale, ma erogata a un regime più elevato.
La velocità massima si stima sia di circa 220 km/h.
Comparazione Dati Motore (DesertX attuale 937 cc): 110 CV (81 kW) a 9.250 giri/min, 92 Nm a 6.500 giri/min.
Architettura e Peso: Il nuovo V2 è progettato per la leggerezza, pesando solo 54,4 kg (il bicilindrico Ducati più leggero) grazie anche all'eliminazione del radiatore dell'olio in favore di uno scambiatore acqua/olio. Questo contribuisce a una significativa riduzione della massa complessiva della moto.
Vantaggi Operativi: L'adozione del richiamo a molla riduce drasticamente la complessità meccanica, traducendosi in minori oneri di manutenzione. Per esempio, l'intervallo per il controllo del gioco valvole è esteso a 45.000 km, con cambio olio a 15.000 km (informazione proveniente da altri modelli V2 della stessa famiglia). Inoltre, il motore include la fasatura variabile lato aspirazione (IVT) per ottimizzare l'erogazione di coppia ai medi regimi e garantire una maggior rotondità di funzionamento ai bassi regimi, specialmente nella versione da 115 CV.
Omologazione: Il nuovo propulsore rispetta gli standard di emissione Euro 5+ ed è disponibile anche in versione depotenziata a 35 kW per i possessori di patente A2.
Ciclistica e Riduzione di Peso
La nuova DesertX manterrà l'impostazione da enduro sportiva, con ruota anteriore da 21 pollici e posteriore da 18 pollici e lunghe escursioni delle sospensioni (oltre 200 mm). Le foto spia indicano però una ciclistica rivista, con componenti del telaio e un forcellone posteriore in alluminio di nuova concezione, volti a massimizzare la riduzione di peso e a migliorare stabilità e precisione, anche su asfalto.
Obiettivo Peso: Il modello uscente ha un peso a secco dichiarato di 210 kg. La strategia di alleggerimento, unita al peso piuma del nuovo V2, rende altamente probabile che la DesertX 2026 si attesti sotto i 200 kg a secco (senza carburante), seguendo l'esempio della Multistrada V2 che si ferma a 199 kg a secco.
Design: Il design distintivo della DesertX, in particolare l'iconico doppio faro anteriore a LED tondo, viene mantenuto.
Commercializzazione
La presentazione ufficiale è prevista per l'EICMA di Novembre 2025 o in anticipo. La commercializzazione sul mercato è attesa per la Primavera del 2026.
Prezzo: Il prezzo di listino è atteso in linea o con un leggero aumento rispetto al modello precedente (attualmente a partire da € 17.090 in Italia).
Trasmissione: Il cambio a 6 marce con Quickshifter (DQS) up/down 2.0 è confermato di serie, unito a una frizione multidisco in bagno d'olio con sistema di asservimento e antisaltellamento.
Elettronica: Si prevede un pacchetto elettronico avanzato, con ABS Cornering e possibilità di Cruise Control (già presenti su modelli analoghi).