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Dakar 2026: il team Red Bull KTM Factory Racing è ready to race!
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- Scritto da Luca
- Categoria principale: Moto/Test e Co.
- Categoria: KTM
Dakar 2026: il team Red Bull KTM Factory Racing è ready to race!
Dakar 2026: il team Red Bull KTM Factory Racing è ready to race!
Dopo una stagione 2025 ricca di successi, che ha visto il Team Red Bull KTM Factory Racing dominare il FIM World Rally-Raid Championship (W2RC), Daniel Sanders, Luciano Benavides e Edgar Canet sono pronti per affrontare la Dakar 2026.
Fresco di una stagione molto positiva, Daniel Sanders si presenta alla Dakar sia come Campione del Mondo Rally-Raid in carica sia come vincitore della Dakar 2025. L’australiano ha vissuto un anno straordinario, dove ha vinto quattro delle cinque tappe del W2RC e, caso più unico che raro, ha condotto la Dakar dalla prima all’ultima tappa. Sicuro e in piena forma, Sanders è determinato a difendere la sua corona e aggiungere un altro trionfo alla sua carriera eccezionale.
Daniel Sanders:“Sta andando tutto secondo i piani, ho mantenuto lo stesso setup sulla moto e sono davvero a mio agio in qualsiasi condizione. Sono fiducioso sulla mia forma fisica, tutto sta andando alla grande dopo l’ultima prova del Mondiale in Marocco. Ora siamo tornati in modalità “racing” e con il Team siamo nel bel mezzo di un blocco di allenamento in Marocco. Ovviamente c’è un po’ di pressione dopo la vittoria di quest’anno, ma ci stiamo allenando duramente e so di poter fare bene. Il Team è in una condizione fantastica, mi sento pronto, e siamo tutti concentrati per ottenere la vittoria. Ogni Dakar è diversa, la gara è lunga e la viviamo giorno dopo giorno dando il massimo. Dopo i successi di quest’anno sono molto carico e non vedo l’ora che arrivi gennaio!” Luciano Benavides ha portato a termine una stagione 2025 solida e costante, conquistando diversi podi e mostrando una velocità impressionante su ogni tipo di terreno. Con il quarto posto il pilota argentino ha ottenuto il suo miglior risultato di sempre alla Dakar, confermando la sua crescita come vero contendente alla vittoria finale. Sebbene un infortunio lo abbia costretto al ritiro dal Rallye du Maroc lo scorso ottobre, Luciano è ora tornato in piena forma e punta al podio assoluto quando tornerà in azione in Arabia Saudita.
Luciano Benavides:“I preparativi per la Dakar sono stati piuttosto duri dopo la mia caduta in Marocco. Il mio obiettivo principale è stato migliorare la mia forma ogni giorno e tornare sulla moto il prima possibile per essere pronto a correre. Ci sono molti aspetti, sia positivi che negativi, da mettere nel mio bagaglio di esperienze, anche dall’infortunio, perché mi ha costretto a fare un passo indietro e concentrarmi al 100% su me stesso. È fantastico essere di nuovo sulla moto per i nostri test in Marocco, e sono sicuro che sarò in condizioni ancora migliori per la Dakar. Sarà dura mentalmente, perché è la prima volta che affronterò la gara dopo un infortunio recente, ma come sempre il mio obiettivo è fare del mio meglio ogni singolo giorno. Ho accumulato tanta esperienza negli anni, quindi so che per me funziona concentrarmi su me stesso e non confrontare tempi o risultati con altri piloti. Darò il 100% su ogni chilometro di ogni tappa e credo davvero di poter finire sul podio!” A completare la lineup c’è Edgar Canet, che compie un enorme passo avanti nella sua giovane carriera unendosi ai compagni di squadra Red Bull KTM Factory Racing nella classe RallyGP. Durante la sua stagione d’esordio il Campione del Mondo Rally2 2025 ha impressionato con numerose vittorie nella sua categoria e piazzamenti nella top ten assoluta, e ora si prepara a confrontarsi con l’élite mondiale sul palcoscenico più importante del rally.
Edgar Canet:“Siamo pronti ad affrontare la Dakar 2026! Ho passato moltissime ore in sella, quindi mi sento davvero sicuro in vista di gennaio. Salire di categoria e confrontarmi coi grandi della RallyGP è super entusiasmante. Ho un ottimo feeling con la moto e sono soddisfatto della mia forma fisica, ho lavorato sodo per raggiungere questo livello. So quanto la Dakar possa essere imprevedibile giorno dopo giorno, ma credo di avere la velocità e le capacità di navigazione per restare davanti dall’inizio alla fine. Ho imparato molto dai miei compagni durante la Dakar 2025, quindi mi sento molto più preparato per il mio secondo tentativo. Dobbiamo gestire la gara e prenderla come viene ogni giorno, ma abbiamo un Team fantastico alle spalle e sono super carico per iniziare alla grande in Arabia Saudita.” Sotto la guida del Team Manager Andreas Hölzl, la squadra si sta preparando in Marocco per mettere a punto il setup della moto e la strategia in vista della Dakar 2026, che aprirà anche il FIM World Rally-Raid Championship. Dopo la Dakar, il Red Bull KTM Factory Racing Team disputerà nuovamente l’intero calendario W2RC su cinque prove.
Andreas Hölzl – Rally Team Manager:“Siamo pronti per la Dakar! Chucky è davvero ben preparato dopo la sua stagione incredibile, e ha dimostrato di essere il migliore al mondo. Arriva alla Dakar 2026 come campione in carica e ovviamente cercherà di difendere il titolo, forte di un feeling eccezionale con la sua KTM 450 Rally. Edgar è super entusiasta di gareggiare nella categoria RallyGP! Ha fatto un lavoro straordinario quest’anno nella Rally2, vincendo la Coppa del Mondo e dando filo da torcere ai migliori per tutta la stagione. Luciano ha completamente recuperato dal suo infortunio nell’ultima prova del campionato 2025 in Marocco, e sta di nuovo godendosi gli allenamenti qui con i ragazzi in vista di gennaio. Il gruppo sta facendo un lavoro incredibile dal punto di vista tecnico per preparare le moto per i piloti, e lavorano duramente ogni giorno dietro le quinte per avere tutto pronto. Siamo entusiasti di tornare in Arabia Saudita e difendere i nostri titoli!”
La 48ª edizione della Dakar si terrà in Arabia Saudita dal 3 al 17 gennaio 2026, con partenza e arrivo a Yanbu, sulla costa del Mar Rosso. Con circa 8.000 km da percorrere, inclusa una distanza record di speciali, il percorso esplorerà nuovi territori nell’ovest e nel centro dell’Arabia Saudita, evitando per la prima volta il temuto “Empty Quarter”. I piloti affronteranno due tappe marathon senza alcuna assistenza, con una giornata di riposo a Riyadh il 10 gennaio come unica pausa di una gara estremamente impegnativa.