himalayan 450 prova 14

In viaggio road e off-road con la Royal Enfield Himalayan 450 gioie e dolori di una scelta

 

 

Leggi anche:  

Royal Enfield Himalayan 450 prova su strada test pregi difetti problemi prestazioni velocità massima opinioni pareri tutto quello che devi sapere (realmente)

Royal Enfield Himalayan 450 velocità massima top speed raggiunta

In viaggio road e off-road con la Royal Enfield Himalayan 450 gioie e dolori di una scelta

Royal Enfield Himalayan 450 difetti e problemi meccanici rilevati dai suoi possessori

 

La Royal Enfield Himalayan 450 ha subito riscosso un ottimo successo commerciale, forte di un prezzo competitivo, una dotazione tecnica per nulla scadente, un'estetica personale, non banale, ma neanche di rottura con gli attuali canoni estetici del settore.

Un prodotto ben fatto, fatto per piacere e per essere venduto bene.

Dopo tutto sono prodotti in cui la marginalità del profitto è bassa e tutto si basa sull'elevato numero di vendite.

Se consideriamo il prezzo "base", una Himalayn 450 costa meno di un terzo di un BMW R 1300 GS, che diventano più facilmente un quarto o un quinto di uno dei tanti GS 1300 full optionals.

Ma il costare un quinto di sua "maestà" GS porta poi ad una reale inferiorità della Himalayan 450?

Tutto dipende da come si vive la moto.

Per pavoneggiarsi al bar senza dubbio non è la moto ideale, ma per noi neanche "kittarla" come un simil GS Adventure, con borse in alluminio, barre di protezione ovunque e chi più ne ha più ne metta.

L'Himalayan è una moto semplice, ma non per questo povera.

In due raggiunge facilmente i 160 km/h e tiene all'infinito i 130 km/h.

In 200 km "full gas" con una velocità media vicino a quella massima, non ha dato minimamente segno di debolezza.

Neanche il comfort di marcia è da meno, anzi se si è minuti è una moto ottima, leggera, facile toccare i piedi a terra, facile da spostare da fermo.

Certo se si è alti 190cm per 110 kg di peso, la povera Himalayan rischia di scomparire sotto tale mole ...

E' una moto per "mingherlini", per motociclisti non più alti di 180 cm, meglio 175 cm secondo noi.

Poi nulla toglie che si hanno sempre ottime soddisfazioni dalla moto, ma un motociclista corpulento si troverà a guidare una minimoto ...

Su strada la moto corre anche più veloce delle aspettative, ma va fatta correre in curva, allora si che corre forte.

Insomma serve il caro vecchio "manico".

Non è la moto da "maxiendurista tipo" da il gas in rettilineo e si pianta in curva.

Qui si corre in rettilineo, ma soprattutto in curva, allora inizia anche ad essere un "bel soggetto".

La frenata poteva essere migliore, sulle prime sembra che non frena, poi si impara ad usare il freno motore, il freno posteriore e ci si abitua a pinzare l'anteriore con indice e medio ...

Allora si che frena ...

Nel turismo in coppia è una moto ideale, consuma poco, ha prestazioni ottime, non affatica, cosa vuoi di più?

Ma il bello viene in off-road, nonostante le gomme non ideali, ci siamo tolti belle soddisfazioni con percorsi e passaggi anche impegnativi.

Non è una KTM SIX DAYS, ma va meglio di un GS 1300, meglio di un Super Adventure 1290, di un Multistrada 1100 o di un DesertX 950, o di un'Africa Twin 1100 ...

Quanto meglio?

Moltissimo in mani di un inesperto, più facile da guidare, non mette in soggezione, più leggera, più snella.

In mani di un pilota medio rimane una moto ottima, facile da guidare e che richiede meno impegno delle avversarie citate, rispetto a cui è più lenta sul veloce, ma più efficace nei percorsi tecnici e stretti. Su un percorso da off-road lungo e tecnico l'Himalayan rimane in vantaggio e perde solo se ci sono lunghi stradoni compatti. Ma serve "pelo sullo stomaco" per andare in off-road ad oltre 100 km/h per molti km ...

Cosa non da tutti, siamo seri ed onesti ...

Nelle mani di un professionista? un'Honda CRF 450 o similare sarà sempre da preferire per un vero uso off-road ...

Però con la Himalayan vai dove vanno gli altri che hanno speso il triplo, minimo, non è poco.

Rimpianti di una scelta?

Pochi e di non facile soluzione ...

Avremmo preferito un cerchio posteriore da 18 pollici, così da avere una maggiore scelta di gomme da off road, con relative omologazioni a libretto.

Vorremmo togliere il cavalletto centrale e le pedane del passeggero.

Per il primo nessun problema, le pedane invece sono saldate al telaio, un peccato.

Per assurdo la moto ci ha molto convinti in off-road, una alternativa alle enduro pro e alle maxi enduro, anche un serbatorio più rastremato sarebbe stato interessante, con una estetica tipicamente enduro pro.

Ma nel complesso in un viaggio di 2000 km di cui la metà di off-road non abbiamo rimpianto nessuna maxi enduro oggi di moda, non abbiamo ripianto una maggiore potenza, maggiore elettronica o sospensioni e freni più sofisticati.

Certo non lottavamo contro il cronometro ... ne abbiamo fatto una mulattiera difficile in salita e sotto una pioggia torrenziale ...

Certi percorsi li puoi fare solo con una enduro pro.

Ma francamente il sorriso non è mai mancato, così come lo stupore di raggiungere con una certa facilità posti e luoghi che sembravano irraggiungibili con una moto "Indiana" ...

Anche nei trasferimenti su asfalto c'è stato un certo stupore nel constatare come la velocità media non sia affatto così differente da altre moto di ben altre prestazioni (ovviamente rispettando i limiti di velocità, almeno i 130 km/h).

Manca la scarica di adrenalina all'apertura del gas, l'impennata di potenza nel cambio di marcia, il raggiungere velocità di 200 km/h con facilità disarmante, questo si.

Se sono importanti queste cose allora state alla larga ... non è la moto per voi ...

Per tutto il resto è invece una moto che supera le aspettative.

La usi con facilità e economia di esercizio per andare al lavoro dal lunedi al venerdi, ci fai del sano off-road al sabato e alla domenica parti per la gita con la ragazza.

Una moto da usare 365 giorni l'anno, buona per andare in ufficio in giacca e cravatta, come per infangarsi fino al collo, per andare in spiaggia o a Capo Nord.

Il tutto ad un prezzo e con costi di gestione ad oggi di assoluto riferimento.

Poi le moto per pavoneggiarsi al bar, con gli amici, sui social, per stabilire record di velocità e di soldi spesi, sono altre.

Questa non va bene.

 

Se avete altre curiosità o dubbi scrivete a: salvatelliluca @ hotmail.com