Quale moto d'epoca comprare Honda VFR 750 F RC36 guida all'acquisto della moto d'epoca difetti quotazioni annate migliori cosa controllare e su quali modelli puntare
Quale moto d'epoca comprare Honda VFR 750 F RC36 guida all'acquisto della moto d'epoca difetti quotazioni annate migliori cosa controllare e su quali modelli puntare:
Honda VFR 750 F (RC36): Guida all'acquisto della moto d'epoca
La Honda VFR 750 F nella sua incarnazione RC36 (prodotta dal 1990 al 1997) rappresenta un'icona del motociclismo sport-touring degli anni '90. Il suo motore V4 a 90°, la ciclistica raffinata e l'affidabilità proverbiale l'hanno resa una moto desiderabile all'epoca e un interessante oggetto di interesse per gli appassionati di moto d'epoca oggi. Acquistare una RC36 usata richiede attenzione a specifici aspetti legati all'età e all'utilizzo pregresso. Questa guida si propone di fornire informazioni dettagliate sui difetti comuni, le quotazioni di mercato, le annate migliori, i controlli da effettuare e i modelli su cui orientare la scelta nell'acquisto di una Honda VFR 750 F RC36 d'epoca.
Difetti Comuni
Nonostante la sua reputazione di affidabilità, una VFR 750 F RC36 con diversi anni alle spalle può presentare alcuni difetti o problematiche legate all'età e alla manutenzione:
Regolatore di tensione: Questo è un punto debole comune a molte Honda dell'epoca. Un regolatore difettoso può causare problemi di carica della batteria. Verificare che la tensione di carica sia corretta e che non ci siano segni di surriscaldamento sul regolatore.
Statore: In alcuni casi, anche lo statore può presentare problemi, manifestandosi con una carica insufficiente della batteria.
Pompa di benzina: Con il tempo, la pompa di benzina può diventare meno efficiente o guastarsi. Prestare attenzione a eventuali esitazioni del motore o difficoltà di avviamento.
Sistema di raffreddamento: Controllare attentamente la presenza di corrosione nel radiatore e nei condotti del liquido di raffreddamento. Verificare che la ventola si attivi correttamente e che non ci siano perdite.
Cuscinetti ruota e di sterzo: L'usura dovuta all'età e al chilometraggio può interessare questi componenti. Verificare la fluidità della sterzata e l'assenza di giochi o rumori anomali nelle ruote.
Forcella e ammortizzatore: Le sospensioni originali potrebbero essere scariche o presentare perdite d'olio dopo molti anni. Valutare la loro efficacia durante la prova su strada.
Impianto frenante: L'età può aver compromesso l'efficienza dei freni. Verificare lo stato dei tubi (che potrebbero essere induriti o crepati), delle pinze (che potrebbero essere bloccate o grippate) e la presenza di corrosione nei cilindri master.
Usura generale: Componenti come la catena, la corona, il pignone, i cuscinetti del forcellone e i leveraggi delle sospensioni possono mostrare segni di usura.
Plastiche e verniciatura: Le plastiche potrebbero essere fragili o scolorite dal sole, e la verniciatura potrebbe presentare segni di sbiadimento o screpolature.
È fondamentale considerare che una moto d'epoca potrebbe aver subito interventi di manutenzione non sempre documentati o eseguiti correttamente. Un'ispezione approfondita è cruciale.
Quotazioni di Mercato dell'Usato d'Epoca
Le quotazioni per una Honda VFR 750 F RC36 d'epoca variano significativamente in base all'anno di produzione, alle condizioni generali (stato di conservazione, originalità), al chilometraggio, alla presenza di documentazione storica e alla domanda di mercato. Indicativamente, si possono osservare le seguenti fasce di prezzo (dati aggiornati ad aprile 2025 e suscettibili di variazioni):
Modelli in condizioni discrete (con segni di usura ma funzionanti): € 2.000 - € 3.500
Modelli in buone condizioni (ben conservati, con manutenzione regolare): € 3.500 - € 5.500
Modelli in ottime condizioni (restaurati o con basso chilometraggio e alta originalità): € 5.500 - € 8.000 e oltre, soprattutto per esemplari rari o con colorazioni particolari.
È consigliabile monitorare i siti web specializzati in moto d'epoca, i forum di appassionati e le aste per farsi un'idea più precisa del mercato attuale. L'originalità e la presenza di accessori d'epoca possono aumentare il valore di un esemplare.
Annate Migliori
La Honda VFR 750 F RC36 è stata prodotta in diverse serie che presentano alcune differenze:
1990-1993 (RC36 prima serie): Caratterizzata da un design più spigoloso, doppio faro rettangolare e cerchi a tre razze.
1994-1997 (RC36 seconda serie): Presenta un design più morbido e aerodinamico, fari anteriori sdoppiati di forma più arrotondata e cerchi a sei razze. L'impianto frenante anteriore passò da dischi da 296 mm a 286 mm.
La scelta dell'annata "migliore" è spesso soggettiva e legata alle preferenze estetiche. Dal punto di vista meccanico, entrambe le serie sono valide. Tuttavia, la seconda serie (1994-1997) potrebbe beneficiare di alcuni affinamenti.
Cosa Controllare Prima dell'Acquisto
L'acquisto di una moto d'epoca richiede una meticolosità ancora maggiore rispetto a una moto usata recente. Ecco i punti chiave da controllare per una Honda VFR 750 F RC36:
Documentazione: Verificare scrupolosamente la corrispondenza tra i dati riportati sul libretto di circolazione e il numero di telaio della moto. Accertarsi che sia stata iscritta come moto d'epoca (se l'intenzione è quella di usufruire di eventuali agevolazioni fiscali e assicurative). Controllare il numero di precedenti proprietari e la presenza di documentazione storica (bolli pagati, revisioni, fatture di interventi).
Originalità: Se l'obiettivo è collezionistico, verificare il più possibile l'originalità della moto (verniciatura, adesivi, componenti). Sostituzioni con ricambi non originali possono diminuire il valore storico.
Stato della Carrozzeria: Esaminare attentamente la presenza di ruggine (soprattutto su telaio, serbatoio e scarico), ammaccature, graffi profondi o segni di riparazioni passate. Controllare l'integrità delle plastiche e la loro colorazione.
Motore: Avviare il motore a freddo e ascoltare attentamente eventuali rumori sospetti (battiti, ticchettii, sferragliamenti). Verificare che il minimo sia regolare e che non ci siano fumosità anomale dallo scarico (fumo blu, bianco o nero possono indicare problemi). Controllare che non ci siano perdite di olio o altri liquidi.
Sistema di Raffreddamento: Controllare il livello del liquido di raffreddamento e verificare la presenza di ruggine o morchie nel vaso di espansione. Accertarsi che la ventola si attivi quando la temperatura sale. Ispezionare manicotti e radiatore per eventuali perdite.
Impianto Elettrico: Verificare il funzionamento di tutte le luci, gli indicatori, il clacson e la strumentazione. Controllare lo stato dei cablaggi (eventuali segni di usura o riparazioni approssimative). Testare la tensione di carica della batteria.
Trasmissione: Verificare la tensione e lo stato della catena, della corona e del pignone. Controllare la fluidità del cambio e l'innesto delle marce senza rumori anomali.
Sospensioni: Verificare la presenza di perdite d'olio dalla forcella e dall'ammortizzatore. Valutare la loro risposta durante la prova su strada (affondamento eccessivo, rimbalzo insufficiente).
Impianto Frenante: Controllare lo stato dei dischi (usura, ruggine), delle pastiglie (spessore residuo) e dei tubi (crepe, indurimenti). Verificare la fluidità delle leve e l'efficacia della frenata.
Prova su Strada: Effettuare una prova su strada (se possibile e in sicurezza) per valutare il comportamento dinamico della moto, la risposta del motore, la maneggevolezza, la stabilità e il funzionamento di tutti i componenti.
Su Quali Modelli Puntare
La scelta del modello su cui puntare dipende dalle preferenze personali e dagli obiettivi dell'acquisto (utilizzo stradale, collezionismo, restauro):
Per un utilizzo stradale godibile: Entrambe le serie (1990-1993 e 1994-1997) offrono un'ottima esperienza di guida. La seconda serie potrebbe avere un'estetica più moderna per alcuni.
Per un potenziale valore collezionistico futuro: Modelli in condizioni di elevata originalità, con basso chilometraggio e magari colorazioni rare, potrebbero acquisire maggiore valore nel tempo.
Per un progetto di restauro: Se si è interessati al restauro, si possono considerare anche esemplari in condizioni discrete ma completi, tenendo conto dei costi e della disponibilità dei ricambi.
In conclusione, l'acquisto di una Honda VFR 750 F RC36 d'epoca può essere un'esperienza gratificante per gli appassionati. Richiede pazienza nella ricerca, meticolosità nei controlli e la consapevolezza che una moto con diversi anni alle spalle potrebbe necessitare di interventi di manutenzione o restauro. Concentrandosi sullo stato generale, sull'originalità e sulla presenza di una storia di manutenzione, sarà possibile trovare un esemplare che continui a regalare le emozioni che l'hanno resa un'icona.
Se avete altre curiosità o dubbi scrivete a: salvatelliluca @ hotmail.com