Nuova Triumph Bonneville 400 2026: anteprima, rumors, Specifiche, Prezzo e Uscita
Triumph Bonneville 400 - Icona del design british per tutti i motociclisti
Introduzione:
La gamma di media cilindrata di Triumph si sta ampliando, e l'arrivo della Thruxton 400 ha scatenato l'entusiasmo. Ma l'attenzione di tutti ora si concentra su un'altra possibile novità: la Triumph Bonneville 400. Questo modello, se confermato, potrebbe aprire le porte del leggendario stile "british" a un pubblico più vasto, specialmente a chi possiede la patente A2.
Perché la Bonneville 400 ha senso?
Il nome Bonneville è sinonimo di Triumph. Rappresenta l'eleganza classica, le linee senza tempo e un'eredità che affonda le radici nella storia del motociclismo. Finora, l'accesso a questa famiglia di moto richiedeva un investimento significativo, con modelli come la Bonneville T100 che si posizionano in una fascia di prezzo superiore.
L'introduzione di una Bonneville 400 permetterebbe a Triumph di colmare un vuoto strategico. Non solo offrirebbe un'opzione più accessibile per i neofiti e i giovani motociclisti, ma andrebbe a competere direttamente con le proposte di successo nel segmento classic di piccola cilindrata, come la Royal Enfield Classic 350.
Scheda Tecnica (ipotetica, basata su rumors)
Basandoci sulla piattaforma della Speed 400 e della Scrambler 400 X, possiamo delineare una potenziale scheda tecnica della Bonneville 400.
Motore: Monocilindrico TR-Series da 398 cc, raffreddato a liquido. Ci aspettiamo una taratura specifica per enfatizzare la fluidità e la coppia ai bassi regimi, tipica dello stile cruiser/classic.
Prestazioni: Le attuali 400cc Triumph erogano circa 40 CV a 8.000 giri/min e 37,5 Nm di coppia a 6.500 giri/min. È probabile che la Bonneville 400 mantenga valori simili, ma con una distribuzione della potenza ottimizzata per una guida più rilassata e godibile.
Ciclistica: Il telaio in acciaio tubolare, la forcella rovesciata da 43 mm e il monoammortizzatore posteriore regolabile in precarico dovrebbero essere confermati, garantendo un'ottima maneggevolezza. L'altezza della sella potrebbe essere rivista per un'ergonomia più confortevole, come da tradizione Bonneville.
Estetica: Il design sarà il punto di forza. Ci aspettiamo serbatoio a goccia, ruote in lega o a raggi, sella piatta e uno stile essenziale e pulito. Cromature e finiture di alta qualità (un marchio di fabbrica Triumph) completeranno il look.
Tecnologia: Si prevede un pacchetto completo che include acceleratore "ride-by-wire", controllo di trazione disinseribile, ABS e un cruscotto misto analogico-digitale, elementi già presenti sulla sorella Scrambler.
Prezzo: al momento attuale possiamo ipotizzare un prezzo di circa 5500 euro.
Conclusioni:
La Triumph Bonneville 400 non è solo un rumor: è una mossa logica e attesa che potrebbe consolidare la presenza di Triumph nel segmento delle moto di piccola cilindrata. Se verrà presentata a EICMA 2025, come molti si aspettano, segnerà un nuovo capitolo nella storia di una delle moto più iconiche di sempre.