Nuova Honda Africa Twin ADAS 2026 rumors

 

 

I sistemi di assistenza alla guida (ADAS) basati su radar si sono affermati nel mondo delle motociclette. Produttori come Ducati, KTM, Kawasaki, Yamaha e Moto Guzzi offrono il cruise control adattivo con radar anteriore, mentre Triumph e Indian utilizzano anche il radar posteriore per l'assistenza all'angolo cieco. Tuttavia, il gigante del settore Honda sta seguendo una strada diversa, puntando su una soluzione innovativa basata su telecamere.

Telecamere al posto del radar: l'approccio lungimirante di Honda

Honda ha studiato intensamente i sistemi ADAS e ha depositato brevetti in questo settore già in fase iniziale. Tuttavia, l'azienda non ha ancora lanciato un sistema basato su radar. Il motivo: Honda preferisce sviluppare tecnologie proprietarie anziché affidarsi a soluzioni consolidate di fornitori come Bosch.

Invece del radar, Honda punta su telecamere stereoscopiche che imitano la visione umana. Questa tecnologia offre vantaggi decisivi: le telecamere, a differenza del radar che è limitato in caso di nebbia e pioggia, possono riconoscere colori e segnali luminosi. In questo modo, rilevano semafori, luci di stop e altri segnali ottici. Anche Tesla si affida a sistemi basati su telecamere nei suoi veicoli.

Astemo: partner chiave nello sviluppo dei sistemi ADAS di Honda

Un prototipo dell'Africa Twin con un sistema ADAS basato su telecamere è stato presentato nel 2024 all'EICMA presso lo stand di Hitachi Astemo, una joint venture tra Honda e Hitachi. Astemo riunisce marchi rinomati come Showa (sospensioni), Nissin (freni) e Keihin (iniezione di carburante), e dispone quindi delle competenze necessarie per lo sviluppo di un sistema ADAS completamente integrato.

I vantaggi della tecnologia ADAS basata su telecamere

L'ultima versione del sistema ADAS di Honda utilizza due telecamere anteriori per creare un'immagine stereoscopica dell'ambiente circostante. In questo modo, il sistema può calcolare distanze e velocità di avvicinamento. Oltre al cruise control adattivo, la tecnologia consente di rilevare le irregolarità della strada. In combinazione con le sospensioni semi-attive di Showa, lo smorzamento può essere regolato in tempo reale. Anche il controllo della trazione e l'ABS possono essere ottimizzati.

Honda all'avanguardia nella guida autonoma

Honda è già leader nel settore automobilistico per quanto riguarda la guida autonoma. Nel 2021, l'azienda ha lanciato in Giappone il modello Legend, il primo veicolo di serie con autonomia di "Livello 3".

La collaborazione con Astemo e lo sviluppo di un sistema basato su telecamere dimostrano che Honda presenterà una soluzione ADAS innovativa anche nel settore motociclistico. Resta da vedere quando il sistema sarà pronto per la produzione di serie.

Ulteriori sviluppi attuali nel settore dei sistemi ADAS per motociclette:

BMW Motorrad testa la nuova generazione di sistemi radar: BMW Motorrad sta lavorando a un'ulteriore evoluzione dei suoi sistemi radar, che dovrebbero consentire una rilevazione dell'ambiente circostante ancora più precisa.
Ducati introduce il sistema di frenata d'emergenza: Ducati ha annunciato che introdurrà un sistema di frenata d'emergenza nei modelli futuri, basato su dati radar e telecamere.
KTM lavora a sistemi ADAS connessi: KTM sta conducendo ricerche su sistemi ADAS connessi che utilizzano informazioni provenienti da altri veicoli e dall'infrastruttura per aumentare la sicurezza.

Conclusione:

Con la sua tecnologia ADAS basata su telecamere, Honda potrebbe inaugurare una nuova era della sicurezza motociclistica. I vantaggi della tecnologia, in particolare la capacità di riconoscere segnali ottici e irregolarità della strada, sono promettenti. Resta da vedere come la tecnologia si comporterà nella pratica e quali effetti avrà sul settore motociclistico.

Da tempo Honda studia questi sistemi proprio con l'Africa Twin e pensiamo che sarà proprio questo modello a portare al debutto questa nuova tecnologia, forse già nel 2026.